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Delusione Federica Pellegrini: per lei nei 200 solo il quarto posto

Delusione Federica Pellegrini: per lei nei 200 solo il quarto posto alle Olimpiadi di Rio 2016

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Doveva essere la notte di Federica Pellegrini, la sua specialità, la gara che prepara al meglio. E invece dalla vasca è arrivato un verdetto inaspettato: il quarti posto di Federica Pellegrini nella specialità 200 stile libero alle Olimpiadi di rio 20165. Una vera delusione per la nuotatrice ma anche per tutta l’Italia che ha aspettato con ansia questo momento. Che la Pellegrini difficilmente avrebbe trovato la vittoria lo si sapeva, anche per i tempi che la nuotatrice statunitense aveva fatto registrare sin dalle prime uscite in acqua. La sua era una lotta per l’argento ma qualcosa in acqua, come già successo in passato, le ha fatto perdere la concentrazione, quella che poi ti fa portare a casa la medaglia. E’ stata la stessa Federica a raccontare come sono andate le cose dopo la gara: “Ho cercato di dare tutto in acqua ma non so cosa sia successo, mi sono sentita morire” queste le parole di Federica Pellegrini dopo il suo quarto posto.

L’oro è andato all’americana Katie Ledecky che sin dalle prime uscite in acqua era sembrata imbattibile, e infatti così è stato. Argento per la svedese Sarah Sjostrom, bronzo per l’australiana Emma McKeon. Per Federica invece un’altra notte olimpica da dimenticare come era già successo a Londra, 4 anni fa.

Le parole di Federica Pellegrini ai microfoni dei giornalisti Rai per spiegare quello che è successo. “Mi sembra di essere in un piccolo incubo. In acqua ho avuto sensazioni talmente tanto strane che non aver preso la medaglia è onestamente il mio ultimo pensiero. Negli ultimi 50 metri sono ‘morta’: non ne avevo più”. Ci sembra di ricordare che anche nel caso di Londra, la Pellegrini aveva parlato di sensazioni simili. E continua: ” Durante la gara ho avuto sensazioni completamente diverse rispetto a quelle di ieri. Non mi era mai successo prima. Pensavo di poter lottare almeno per il bronzo, peccato. Dopo i primi 150 metri ero così stanca che pensavo di essere più veloce. Poi non ne avevo più e ho chiuso gli occhi fino all’ultimo tocco. Ho dato tutto, mi dispiace, il bronzo – ha concluso – era a due decimi“. Poi stizzita: “Se ho perso la gara di testa? Ho 28 anni se mi sento ancora dire che subisco la gara di testa tiro un cazzotto a tutti”.



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