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Stefano Tacconi in sala operatoria: “il mio calvario non è ancora finito”

Stefano Tacconi oggi in sala operatoria per un nuovo intervento, alle Molinette di Torino

stefano tacconi operazione

Stefano Tacconi forte e fragile allo stesso tempo, perché è soprattutto con la sua forza che continua a superare ciò che lui stesso definisce un calvario. Un periodo difficilissimo della sua vita che ancora non è terminato e per questo la fragilità è del tutto comprensibile e visibile nelle sue lacrime quando pensa alla sua famiglia e a quello che ha perso. Oggi Stefano Tacconi è tornato in sala operatoria, un nuovo intervento chirurgico alle Molinette di Torino. E’ stato il figlio Andrea ieri ad annunciare l’operazione dell’x portiere della Juventus. “Papà deve affrontare una nuova operazione delicata. Ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone”. I progressi dopo l’ischemia cerebrale che nell’aprile di due anni fa colpì Stefano Tacconi sono evidenti, un lungo periodo di riabilitazione, che ancora continua, anche se da tempo è tornato a casa.  

Stefano Tacconi in sala operatoria per un nuovo intervento

Sta meglio, è tornato a camminare ma niente è ancora semplice. L’ex calciatore è sempre sotto controllo e dalle ultime visite i medici hanno previsto un nuovo intervento a causa dei coaguli di sangue, i trombi che ovviamente terrorizzano. 

Nei giorni scorsi è stato proprio Stefano a preannunciare la necessità di tornare in sala operatoria ma sottolineando che tutto va bene, che lui è sempre fiducioso. “Ora anche se sto meglio e sono tornato a camminare, il mio calvario non è ancora finito. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato dei coaguli di sangue, dei “trombi”, nelle gambe e nella vena aorta. Devono “aprirmi” e darmi una sistemata. Mi hanno promesso che poi sarò come nuovo”. Quindi, il calvario, come dice Tacconi, non è ancora finito.

“Mi sento un leone, i medici hanno detto che il mio recupero ha del miracoloso. Parlo in maniera scorrevole, senza “incartarmi”, e non ho strascichi” le sue parole nella recente intervista a DiPiù. Ma l’abbiamo visto anche in tv a Verissimo, lo scorso Stefano Tacconi è entrato nello studio di Silvia Toffanin senza stampelle, senza sedia a rotelle, sulle sue gambe ma sempre sostenuto dalla sua famiglia. 

>>>> Stefano Tacconi finalmente in piedi fa commuove Silvia Toffanin e tutto il pubblico di Verissimo

Tacconi era ad Asti per un evento benefico, era l’aprile del 2022, un malore improvviso, più interventi e poi da Asti ad Alessandria per la riabilitazione proseguita a San Giovanni Rotondo nella struttura Casa Sollievo della Speranza. Il ritorno a casa, la fede, la forza, la famiglia che anche oggi è accanto a lui come sempre.

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