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Il ragazzo che vive tra i chihuahua (VIDEO)

Alan vive con il compagno Richard, la mamma, la sorella e ben 18 chihuahua che abbaiano di continuo


E’ possibile vivere in casa con 18 piccoli e rumorosi chihuahua? Alan lo fa ed è per questo che è diventato protagonista di Sepolti in Casa con Animali, ovviamente su Real Time, quale canale potrebbe darci altrettante clamorose chicche altrimenti? Alan ha sofferto molto da piccolo per il comportamento di suo padre nei suoi confronti e gli unici ricordi di lui che porta sono difficoltà e dolore. Per questo motivo si trasferisce dall’altra parte del paese, dove conosce Richard con il quale si sposa e va a vivere assieme. In seguito ad una serie di problemi, anche la mamma e la sorella di Richard si trasferiranno assieme a lui, al compagno e ai 18 chihuahua. La situazione è insostenibile, la mamma racconta che dormire è impossibile con tutti quei cani che abbaiano e ogni giornata è sempre peggiore della precedente. Invece Alan non sembra per nulla turbato perché considera l’abbaiare una dimostrazione d’affetto nei loro confronti e anche i bisognini dei cani sparsi un po’ ovunque non gli danno alcun fastidio. Di tutt’altro parere è Richard, il marito di Alan, che vorrebbe tanto avere un po’ di tranquillità con lui e l’opportunità di vivere in maniera più normale. Alan però ammette che da quando sua mamma e sua sorella vivono con loro, sente su di lui tutto il peso delle responsabilità e per questo motivo i suoi cani gli fanno da supporto. In famiglia dunque comunicare con quei latrati di sottofondo è impossibile e per tale ragione ognuno rimane chiuso nella propria camera con le cuffie per sentire il meno possibile quella confusione. Ma Richard esasperato si rivolge ad una psicologa per aiutare Alan. Lei stessa non riesce a gestire una conversazione con quel frastuono e capisce perfettamente le preoccupazioni della famiglia. La dottoressa suggerisce che prima di risolvere il problema con i cuccioli devono risolvere i problemi di comunicazione tra loro. Inoltre, anche un veterinario gli fa capire che quella situazione è rischiosa non solo per loro, ma per i suoi cuccioli stessi, riuscendo così a prenderli con sé, ma solo per le loro cure. Alan ha riavuto tutti i suoi 18 cani, preferendo piuttosto andare in terapia assieme alla sua famiglia.

PARTE PRIMA:

PARTE SECONDA: 

PARTE TRE: 

http://www.youtube.com/watch?v=ZidWHkpJpUc



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