Arcobaleno, tutto quello che non sapete
Alla fine dell’arcobaleno non c’è nessuna pentola d’oro e sono milioni i colori che compongono l’arcobaleno, non solo sette, come tutti credono
La leggenda dice che seguendo l’arcobaleno e arrivando nel punto dove questo nasce, ci si troverà di fronte ad un’enorme pentola d’oro. Questo è uno dei miti da sfatare sugli arcobaleni, affascinanti fenomeni naturali che da sempre hanno destato interesse nell’uomo. Poteri divini e magia sono stati attribuiti negli anni dagli esseri viventi agli arcobaleni fino a quando una spiegazione scientifica che ne ha spiegato le ragioni della formazione non ha infranto i sogni di tutti i romantici e i cercatori d’oro.
Già perché possiamo provare a seguire la scia dell’arcobaleno cercando di giungere alla sua origine per quanto tempo vogliamo: non arriveremo mai al suo principio! Oltretutto con un po’ di fortuna può anche capitare di assistere ad un “arcobaleno al contrario” la cui fine è in alto nel cielo e non dietro una montagna o una collina, come spesso capita.
L’arcobaleno altro non è che una sorta di illusione ottica. Il colorato arco luminoso che si viene a creare nel cielo altro non è che il risultato della rifrazione della luce sulle particelle di acqua presenti nell’aria successivamente ad un temporale o in giornate particolarmente umide o ancora in prossimità di una cascata. La luce deve essere tangente a queste particelle, ad una pendenza di circa 42 gradi: ecco perché non vedremo mai un arcobaleno a mezzogiorno ma sempre nel pomeriggio quando la posizione della terra rispetto al sole consente il verificarsi di questa condizione.
A volte gli arcobaleni possono apparire doppi, ma anche tripli o quadrupli, sebbene questi due casi siano così rari che apparizioni di questo genere si contano sulle dita di una mano.
E ancora, se credete che sia uno spettacolo molto romantico osservare un arcobaleno mano nella mano con la vostra dolce metà, avete ragione, ma sappiate che quello che vedete voi e quello che la vostra compagna o il vostro ragazzo osserveranno, sarà diverso. Il colore infatti dipende dall’angolazione della luce e – fino a prova contraria – i vostri occhi osserveranno il fenomeno da due punti differenti, anche se molto vicini.
Gli arcobaleni possono essere visti anche di notte, ma appariranno solo come enormi scie luminose nel cielo. Nonostante di giorno ai nostri occhi i colori che compongono un arcobaleno possano sembrare solo sette, si tratta anche in questo caso di un’illusione ottica: i colori che compongono un arcobaleno sono milioni, è la loro unione che crea l’effetto conosciuto a tutti. E infine, per far magicamente sparire un arcobaleno dal cielo, è sufficiente indossare degli occhiali da sole con particolari filtri.
Ma perché farlo? Anche se la scienza ha ormai dato da tempo una spiegazione razionale alla sua comparsa privando il fenomeno della magia e del mistero che lo accompagnava secoli fa, quando nel cielo appare un arcobaleno nessuno mai può resistere a sollevare lo sguardo e a godere della bellezza di questo fenomeno naturale.
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