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Mercury, trovato con le zampe falciate commuove il web (FOTO)

Mercury, il gatto senza zampe commuove tutti. Le sue foto hanno fatto il giro del web, facendo emozionare gli utenti


E’ stato soprannominato “Il gattino tirannosauro“. E’ la storia di Mercury, il gattino senza zampette anteriori, perse quando aveva soltanto quattro giorni di vita. Lo scorso settembre 2013 Mercury (in foto) è stato investito da un tagliaerba su un prato, a Oklahoma. La sua fortuna però è stata quella di incontrare una famiglia che gli ha regalato un po’ di felicità. Anche se senza zampette, Mercury può giocare lo stesso, e soprattutto può essere coccolato. Le foto del gattino senza gli arti anteriori stanno facendo il giro del web e hanno commosso una miriade di utenti. Nonostante le sue difficoltà nel muoversi, dovute alla sua menomazione, Mercury non ha perso la voglia di vivere. I suoi nuovi padroni hanno deciso di dedicargli una pagina su Facebook, “Raising Mercury“. In questa pagina vengono postate foto e video che raccontano quotidianamente la vita del gattino sfortunato. Al momento pare che si contano circa 50mila utenti del web che lo seguono, commentano e soprattutto lo “sostengono”.

In un’intervista al Daily Mail, i suoi padroncini hanno raccontato: “Quando abbiamo trovato Mercury, l’abbiamo portato dal veterinario. Questo avrebbe voluto sopprimerlo, ma noi non eravamo per niente d’accordo. Così lo abbiamo curato e poi ci hanno consigliato di darlo in adozione. Eravamo però troppo affezionati a lui per porterlo donare“. E’ davvero commuovente e meraviglioso sapere che Mercury, nonostante il suo handicap, abbia trovato un po’ di amore da parte di chi ha creduto in lui fin dall’inizio. Il gattino, secondo quanto riferito dalla famiglia di Los Angeles, fa tutto quello che fanno gli altri gatti, ovvero si diverte con i giocattoli, saltella, gioca con gli altri gatti, dorme nel letto, e utilizza la sua lettiera, come vediamo anche nelle foto. Mercury, sebbene la sorte non lo abbia accompagnato da subito, è un gatto davvero molto fortunato, soprattutto perché non ha motivo di sentirsi “diverso” dagli altri amici a quattro zampe.



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