Complottisti su incidente Airbus 320: Andreas Lubitz non era a bordo
Spuntano le teorie dei complottisti sull’incidente Airbus 320: la più estrema nega addirittura che Andreas Lubitz fosse a bordo ma ce ne sono molte altre che spiegano perchè l'aereo della Germanwings è caduto
Non solo Andreas Lubitz non sarebbe il colpevole dell’incidente dell’ Airbus 320 ma non era neppure a bordo del mezzo della Germawings durante il volo tragicamente schiantatosi in Francia. A sostenerlo sono gli immancabili complottisti che non hanno esonerato neanche questa ultima tragedia aerea dalle teorie negazioniste. Ma cosa c’è di vero in questa versione dei fatti? Quali indizi hanno i complottisti a sostegno delle proprie teorie?
ANDREA LUBITZ: CHI E’ IL COPILOTA SUICIDA DELLA GERMANWINGS
Questi ultimi sostengono che il corpo del copilota incriminato del suicidio mediatico sia stato in realtà ritrovato chiuso all’interno del bagagliaio di una macchina parcheggiata all’aeroporto di Barcellona, da cui è decollato l’Airbus 320. I complottisti fanno riferimento ad una fonte autorevole come la Bbs ma in realtà nessun media ha confermato ufficialmente questa scioccante notizia. Si parla anche di video di sorveglianza dell’aeroporto spagnolo che dimostrerebbero l’assenza di Andreas Lubitz al momento dell’imbarco dell’equipaggio. Ma neppure questi filmati sono mai stati diramati. Il mistero su questa tragica vicenda si infittisce ogni giorno ed è inevitabile che, nel tentativo di scavare a fondo per cercare la verità, emergano anche versioni assurde. Eppure tutto questo fomentare teorie complottiste non fa che amplificare il dolore delle famiglie delle vittime. Quella che nega la presenza di Andreas Lubitz a bordo peraltro è solo una delle teorie diffuse in questi giorni: altri complottisti hanno ipotizzato l’inseminazione igroscopica delle nubi basse richiamando la famosa teoria delle scie chimiche per spiegare la quota troppo bassa a cui voleva l’aereo della Germanwings. Non convince neppure il ritrovamento della scatola nera: la scritta in francese che si vede nelle foto diramate ha fatto urlare al complotto, trascurando il fatto che l’Airbus caduto avesse sede in Francia. Forse ancora più fantasiosa è la teoria sul laser chimico americano che avrebbe sbagliato bersaglio colpendo per errore l’aereo tedesco. Intanto la verità sull’incidente ancora non è chiara
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