Quarto Grado anticipazioni 22 maggio 2015: tutti i casi di oggi
Le anticipazioni di Quarto Grado per la puntata in onda il 22 maggio 2015: tutti i casi di oggi con una intervista in esclusiva alla persona che ha ritrovato il corpo di Domenico, il ragazzo di 19 nani morto a Milano
Nuovo appuntamento con Quarto Grado il programma di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi e da Alessandra Viero. Si torna a parlare di cronaca: nelle anticipazioni per la puntata del 22 maggio 2015 scopriamo insieme quali saranno i casi trattati in questo appuntamento in prima serata. Grande spazio come potrete immaginare sarà dedicato alla scomparsa di Guerrina Piscaglia la donna di Cà Raffaello scomparsa dal primo maggio dello scorso anno. Per gli inquirenti la donna è stata uccisa e l’asassino è stato già rintracciato. Padre Graziano sarebbe l’assassino di Guerrina, l’avrebbe uccisa nello stesso giorno della sua scomparsa in un boschetto poco lontano dalla canonica e e dalla casa della donna. Graziano è in carcere con l’accasa di omicidio e occultamento di cadavere. Ma è davvero lui l’assassino di Guerrina, e se fosse stato davvero lui a ucciderla potrebbe aver avuto l’aiuto di un complice? E’ possibile che nessuno abbia saputo o visto nulla?
QUARTO GRADO ANTICIPAZIONI: LA PUNTATA DEL 22 MAGGIO 2015
Non solo il caso di Guerrina Piscaglia e le ultime novità su queste indagini nella puntata di Quarto Grado in onda oggi. Nello studio di Rete 4 si tornerà a parlare della morte di Domenico, il ragazzo di 19 anni caduto dal balcone del quinto piano dell’hotel nel quale si trovava in gita. Partito da Padova per Milano, per vedere Expo 2015, il ragazzo non ha fatto più ritorno. Pare che il corpo di Domenico sia stato ritrovato senza i pantaloni, perchè il ragazzo se li era tolti? La sua morte è stata davvero un tragico incidente dovuto a uno scherzo finito male?
Nella puntata di questa sera in esclusiva parla un operaio che ha visto tra i primi il corpo di Domenico la mattina in cui è stato ritrovato.
“Domenica mattina mi hanno mandato qui a finire lavori che abbiamo lasciato indietro. Sono venuto verso le 7.30. Mi sono cambiato i vestiti e verso le 8/8.10 sono andato in quella zona lì, dove c’è la scala rotonda, di fianco, perché lavoro nel corridoio”. “Ho visto un liquido rosso, lungo quasi un metro e mezzo. Sangue. Mi sono girato un po’ e ho visto che c’era un ragazzo sdraiato. L’ho guardato, poi sono andato in reception a chiamare i responsabili dell’hotel. Anche loro hanno visto e hanno chiamato polizia e ambulanza. Sono rimasto lì fino alle 2. Mi hanno interrogato alle 2.30. Poi alle 3 sono andato a casa”.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News