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Balalaika cambia e migliora negli ascolti ma Ilary e Belen non convincono

Balalaika cambia e migliora negli ascolti ma Ilary e Belen non convincono . Le padrone di casa sembrano inadeguate al loro ruolo


Quasi 8 milioni di spettatori davanti alla tv per seguire la gara in prima serata Croazia-Danimarca, una gara che ha tenuto incollato il pubblico al teleschermo per 120 minuti e di più, considerato che si è andati avanti fino ai rigori. Una partita, quella degli ottavi di finale dei Mondiali di Russia 2018, che ha appassionato moltissimo gli italiani, nonostante in campo non ci fosse la nostra nazionale, o una papabile avversaria. 38% di share per Mediaset che sorride e si gode un investimento che a quanto pare, è più che riuscito. Come riuscito, anche se non del tutto, sembrerebbe essere il cambiamento fatto al programma di Canale 5 Balalaika. Dopo gli ascolti deludenti delle prime puntate, e le critiche di chi non ha affatto apprezzato la piaga che era stata data a un programma che doveva seguire il post partite, Balalaika ha nettamente cambiato pelle. E se da un lato il pubblico gradisce, anche se non totalmente, visto che Balalaika viene visto da 2 milioni di spettatori perdendo quasi 20 punti di share ( si passa dai 38 della gara ai 19 del programma) dall’altro lo show di Canale 5, mostra tutte le sue pecche, scelte dei protagonisti in primis.

BALALIKA ERA DAVVERO LA SCELTA MIGLIORE PER I MONDIALI DI RUSSIA 2018 NEL POST PARTITA?

In queste settimane è stata molto criticata la scelta di Pardo, di dare spazio nel corso delle puntate di Tiki Taka a una modella greca che nulla capiva di calcio, a fronte di questo però, nello studio di Italia 1 sono gravitate donne con grandi competenze calcistiche che si sono districate meglio di altri vip maschili in studio, con i temi del mondiale. E purtroppo non si può fare a meno di criticare anche le scelte di Canale 5, o forse delle donne di casa, che avrebbero dovuto affrontare in modo diverso il programma. E’ chiaro che Belen Rodriguez e Ilary Blasi non dovevano avere a che fare con il calcio, con i temi strettamente calcistici, che avrebbero dovuto dare una virata diversa al programma, più familiare, più scanzonato. Quando però gli ascolti sono venuti meno, e Mediaset ha preteso altro, ecco che le due signore di Canale 5 si sono ritrovate a esser dei pesci fuor d’acqua. Mentre la Blasi ci prova, e nonostante un marito calciatore, non abbia la minima nozione di calcio, la Rodriguez non ha il minimo interesse nell’aspetto calcistico di questo Mondiale e quindi del programma. Basta osservare il suo volto, mentre chi capisce davvero di sport parla di quello che  è accaduto sui campi. Se da un lato quindi in Balalaika si cerca di accontentare il pubblico che vuole vedere le interviste, rivedere gli hightlight della gara, dall’altro non si può fare a meno di notare come le due donne di casa siano inadeguate al nuovo ruolo che devono rivestire. Lo spazio dedicato alla parte leggera del programma però è sempre minore e il rischio di regalare altre figuracce è dietro l’angolo. La Blasi come fa sempre, anche a Le Iene, sa però prendersi poco sul serio e sa fare della sana ironia anche sulla sua ignoranza calcistica. La Rodriguez invece dovrebbe essere meno seriosa e divertirsi di più.

Fare un programma di sport, post gara che non sia strettamente legato al mondo del calcio non è cosa semplice. Ne sa qualcosa anche Flavio Insinna che aveva avuto l’ardire, come ricorderete, nel corso degli Europei seguiti dalla Rai, di variare sul tema, scegliendo di fare un programma diverso dal solito. La differenza però in quel caso, stava nel fatto che il post gara veniva comunque affrontato dalla squadra dei giornalisti Rai, subito dopo il fischio finale, con le interviste, i commenti sulla giornata, per poi passare a Insinna. E’ chiaro che anche dal punto di vista dello sforzo profuso in questo Mondiale 2018, Mediaset non avrebbe mai potuto affrontare un discorso di questo genere. E non dimentichiamo anche un’altra cosa importante: il poco tempo che l’azienda ha avuto per preparare questo mondiale. Il lavoro fatto, visti anche gli ottimi ascolti, è comunque sicuramente di ottima qualità anche grazie alla scelta di mostrare tutte le partite del Mondiale, una cosa che non era mai accaduta.



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1 response to “Balalaika cambia e migliora negli ascolti ma Ilary e Belen non convincono

  1. Ciao, ciao, Balalaika. Mediaset non ne poteva mai più della rubrica calcistica sul post-partita a causa degli ascolti negativi, in rosso calo e troppo bassi, perché Nicola Savino, la Blasi e Belen hanno avuto abbastanza di quel programma televisivo. Sono convinto che tre estati fa nel nostro Paese sono stati veramente pochi a seguire i mondiali calcistici di FIFA Russia 2018. Mediaset non aveva trasmesso tutte e 64 le partite e tanto meno l’ha fatto in diretta ed alta definizione. Infine, una grande novità, partiva una nuova esperienza di visione: la televisione aumentata, una funzionalità che dà la possibilità al telespettatore di accedere a contenuti extra attraverso il telecomando come l’uscita dalla diretta del match, l’indisponibilità anche nelle televisioni dei replay con tutti i gol dimenticati e le azioni più brutte. Tuttavia la novità era legata alle funzionalità di Internet che, come ben sapete, nel nostro Paese non è molto sviluppata. Per tanto sia l’evento calcistico disatteso dalla maggioranza degli sportivi italiani per la nota esclusione si rivelava un completo fiasco per Mediaset.

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