LifeStyle

Belgian Blue, le nuove mucche geneticamente modificate

Conoscete le Belgian Blue, le mucche geneticamente modificate? Ecco come nascono questi animali, considerati semplice carne da macello


Avete mai visto le mucche geneticamente modificate Belgian Blue? Esse, dato l’aspetto spaventoso, vengono soprannominate monster cows. A dare loro questo aspetto sono modificazioni genetiche naturali, che portano questi animali ad avere muscoli molto sviluppati, con conseguenze gravi per la loro salute. Inutile dire che la pratica ha lo scopo di produrre molto più cibo privo di grassi, a dispetto della salute di queste povere mucche. La modificazione genetica avviene tramite l’allevamento selettivo, svelato da un un video del National Geographic. Ecco in cosa consiste.

Le mucche Belgian Blue nascono dall’accoppiamento selettivo che avviene ad opera degli allevatori, tra mucche e tori che presentano una massa muscolare maggiore. Si ottiene così un animale che pesa più di una tonnellata. Le mucche sono geneticamente modificate a causa della riduzione della miostatina, proteina che serve ad inibire la crescita dei muscoli. Naturalmente tale mutazione va trasmessa di generazione in generazione, e per fare ciò spesso ci si avvale dell‘inseminazione artificiale. Tutto ciò a dispetto della salute di questi animali, considerati semplice prodotto industriale e carne da macello. Le grandi dimensioni di questi animali spesso non consentono un parto naturale, ma solo il cesareo.

Le Belgian Blue hanno origine in Belgio dall’incrocio tra Durham Shorthorns e bovini di razza Frisona. Con gli anni la tecnica di allevamento selettivo è stata perfezionata, consentendo agli allevatori di avere mucche geneticamente modificate di enormi dimensioni.

Cosa ne pensate delle Belgian Blue, le nuove mucche geneticamente modificate? Ritenete giusto questo tipo di allevamento? Credete che la carne così ottenuta possa avere effetti negativi sulla salute umana? Diteci la vostra al riguardo.



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