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Stress in gravidanza: anche i bambini sono più ansiosi

L'umore della mamma durante la gravidanza influenza i problemi comportamentali quali ansia e stress del bebè. E' il risultato di una ricerca del Columbia Center for Children's Environmental Health


Gli umori della madre in gravidanza ricadono sui figli. Secondo una ricerca incentrata su uno studio del Columbia Center for Children’s Environmental Health presso la Mailman School of Public Health e pubblicata su Pediatrics, pare che i bebè siano influenzati dallo stress e altri problemi comportamentali della madre nel corso della gravidanza. Alla base di questa ricerca, infatti, vi è la tesi che durante la gravidanza, l’ansia, lo stress cui è soggetta la madre aumentano nel rischio del bebè di soffrire degli stessi problemi: ansia, depressione, aggressività, deficit di attenzione. A peggiorare il tutto contribuisce anche l’inquinamento atmosferico. Ai fini della ricerca è stata svolta un’indagine che ha coinvolto 248 coppie madre-figlio, in cui sono state tenute sotto osservazione le donne in gravidanza e, solo dopo, i  i bambini fino al compimento del loro nono anno di vita.

Frederica Perera, direttore del Centrom riferisce: “Questo studio dimostra che la combinazione di fattori come gli stress fisici e psicologici durante lo sviluppo fetale amplifica l’effetto di ogni esposizione. I risultati sono  preoccupanti in quanto i problemi di attenzione e di ansia hanno dimostrato di influenzare negativamente le relazioni tra ragazzi, il rendimento scolastico e il futuro benessere dei bambini.”
Dai risultati emessi dalla ricerca pare che i livelli di demoralizzazione: incapacità di reagire alle situazioni difficili e stress sono legati alla probabilità che il bambino manifesti disturbi del comportamento. Tali effetti della demoralizzazione sono risultati maggiori tra i bambini con livelli più elevati di esposizione prenatale agli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), presenti nell’inquinamento atmosferico.Gli IPA sono generati da fonti di combustione come i veicoli a motore, centrali elettriche a carbone, riscaldamento residenziale e il fumo di tabacco
Nel caso in cui le mamme siano state esposte a inquinamento atmosferico (traffico o uso di carbone come fonte di calore), aumenta il rischio per i bambini di soffrire di tali problemi.



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