Le cose che apprezziamo nella mamma solo dopo i 30 anni
Il rapporto madre e figlia durante l'adolescenza della seconda è spesso turbolento: ci sono cose di nostra mamma che infatti per natura apprezziamo solo quando diventiamo a nostra volta donne, ovvero intorno ai 30 anni
Le cose che da grandi apprezziamo nella mamma sono spesso quelle che da ragazze ci infastidivano di più. Per le adolescenti il rapporto con i genitori, in particolare la mamma, non è sempre facile: ma quando le figlie compiono 30 anni solitamente le divergenze si appianano e la relazione migliora nettamente. Intorno ai 30 anni infatti si diventa donne, a volte mamme a nostra volta, e questo ci aiuta a capire meglio la prospettiva di chi, oltre ad essere amica, deve mantenere una certa posizione di autorità.
Fino ai trenta anni solitamente il rapporto madre e figlia ha natura di competizione: nell’era moderna il passaggio tra infanzia e adolescenza arriva drasticamente e spesso le mamme restano spiazzate di fronte ai cambiamenti delle loro bambine che non riconoscono più.
MADRE E FIGLIA INNAMORATE DELLO STESSO UOMO
Queste ultime dal canto loro si sentono già donne ed è qui che nascono i problemi più comuni del confronto generazionale. Quelli che nell’età dell’adolescenza vengono interpretati come insopportabili soprusi, con il crescere si accettano e si comprendono come saggi insegnamenti. Si realizza così che alla base delle imposizioni materne si cela quasi sempre il desiderio di protezione e si capisce il senso di molti consigli che si aveva difficoltà a seguire. Il passaggio da adolescenza ad età adulta, con il conseguente evolversi dei ruoli, non è peraltro sempre facile: confrontarsi alla pari significa anche fare a meno della chioccia protettiva anche se, come si dice, “la mamma è sempre la mamma”, ovvero un nido in cui rifugiarsi nel momento del bisogno.
PADRI GELOSI DELLE FIGLIE DIVENTANO ASSASSINI
Un ulteriore step si ha ovviamente con la maternità: diventare mamme aiuta spesso ad essere figlie migliori perché ci si mette nei panni di un ruolo difficile e si capisce che nessuno insegna ad essere genitori, non c’è una scola e non commettere errori è impossibile. Si diventa quindi anche più indulgenti nei giudizi sui genitori. Dal canto loro le nostre mamme diventano nonne e in questo passaggio riscoprono un po’ del loro lato infantile. Anche le mamme più severe come nonne si addolciscono.
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