Le orchidee, quali scegliere e come curarle per farle restare sempre verdi
Tutto quello che c'è da sapere delle orchidee, dalla scelta alla potatura; i consigli per farle restare sempre verdi e come sistemarle in casa
Le orchidee sono delle piante da fiore meravigliose, forse le più diffuse e apprezzate. L’orchidea è una pianta tropicale e perenne, destinata a fiorire e rifiorire, ma bisognosa delle giuste cure. Non è sicuramente una pianta facile da gestire, per questo vogliamo darvi tutte le indicazioni più utili per non sbagliare e rovinarla o farla seccare. Seguite allora i nostri consigli per avere un’orchidea bella tutto l’anno. In commercio ci sono quelle semplici da coltivare e quelle che richiedono qualche attenzione in più. La più conosciuta e diffusa è sicuramente la Phalenopsis. In alternativa scegli l’imponente Cymbidium o la vivace Vanda.
Al momento di acquistarla al vivaio ricordate che le foglie devono essere di un bel verde brillante, lisce, compatte e senza macchie. Le radici devono essere verdi o bianche e molto spesse. L’umidità è essenziale, e proprio per questo i posti per lei più adatti sono il bagno e la cucina. Ricordate di posizionare l’orchidea lontana da fonti di calore dirette così come da spifferi e getti d’aria.
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Per quanto riguarda l’illuminazione l’ideale è la luce intensa ma non diretta: i raggi del sole rischiano infatti di “bruciare” le sue verdi foglie. Posizionate l’orchidea vicino a una finestra coperta da una tenda e crescerà sicuramente bellissima. Per quanto riguarda l’annaffiatura le migliori sono due: immersione a bagnomaria e nebulizzazione. Se l’orchidea è sistemata in un vaso forato immergetela a bagnomaria in un vaso contenente acqua a temperatura ambiente per un periodo di tempo sufficiente a che il terreno si inumidisca quanto basta. Completato il trattamento con una nebulizzazione delle foglie e delle radici aeree. La cosa più importante, come sempre, è evitare i pericolosi ristagni di acqua. Per quanto riguarda la potatura non ci sono regole da seguire. Infatti alcune volte lo stelo, una volta appassiti i fiori, cade da sé. Se non succede procedete a tagliarlo a un paio di centimetri dalla base con un paio di forbici ben pulite.
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