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Estrattore di succo: come funziona? Consigli pratici per manutenzione e pulizia

Come funzionano gli estrattori di succo con frutta e verdure? Consigli utili per l'utilizzo, la manutenzione e la pulizia


Sempre più persone assumo liquidi a base di frutta o verdura. Un po’ per salute, un po’ per disintossicarsi un po’ per passione. Bere i succhi estratti da frutta e verdura permette di introdurre nell’organismo e assimilare molte sostanze nutritive. Esistono delle tipologie di apparecchi che erogano succhi buoni e salutari. Primo fra tutti l’estrattore di succo. Un estrattore è un elettrodomestico che spreme frutta e verdura lavorando a bassa velocità. Non si riscalda mai e separa gli scarti e le parti più fibrose di frutta  verdura da quelle più nutrienti. Ma come funziona un estrattore di succo?

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Questo elettrodomestico si compone di due parti: una coclea grande che gira a bassa velocità e un filtro. La coclea che è una specie di vite, ruota e separa succo e polpa. Il filtro poi pensa a trattenere le parti di scarto e a erogare quelle migliori. A differenza di altri elettrodomestici l’estrattore consente di recuperare perfino il succo della polpa.

Gli estrattori sono capaci di ottenere i succhi da qualsiasi tipo di frutta ma anche di verdura come spinaci e lattuga. Tuttavia nell’estrattore non possono essere inserite tutte le parti della frutta e della verdura. Ad esempio bisogna togliere i noccioli per non danneggiare l’estrattore. I semi di anguria e melone, invece, essendo più piccoli, non creerebbero problemi all’apparecchio qualora decidessimo di non eliminarli prima di inserire i pezzi di frutta nell’estrattore. E’ una buona abitudine tagliare in piccoli pezzi le verdure e la frutta specie quella più dura. Ovviamente per alcuni tipi di frutta è obbligatorio eliminare la buccia, è il caso della banana o del mango. Ricordate di consumare entro 15 minuti il succo che avete estratto dalla frutta e dalla verdura in modo da riuscire ad assumere tutte le proprietà nutritive che l’estrattore ha mantenuto inalterate.

Per quanto riguarda la pulizia e la manutenzione di questi elettrodomestici, occorre pulire manualmente ogni parte dell’estrattore magari utilizzando uno spazzolino per raggiungere le parti più difficili o una spugna abrasiva per eliminare lo sporco più ostinato. Prima si pulisce meglio è: i residui di frutta e verdura potrebbero seccarsi e riuscire a togliere le parti incrostate potrebbe essere un problema. Se l’uso frequente o un utilizzo sbagliato rovinano il filtro, sarà possibile sostituirlo in base alla marca dell’estrattore e al modello.



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