ShowBiz

Film più belli 2009, Uomini che odiano le donne

Film più belli 2009- Recensioni Uomini che odiano le donne Nel 2009 esce in Italia il Film Uomini che odiano le donne tratto dall’omonimo romanzo diventato best seller di Stieg Larsson. Potrà essere sicuramente annoverato tra i film più belli del 2009 grazie alla sua trama mai scontata e alla vicenda narrata. La storia di […]

Film più belli 2009- Recensioni
Uomini che odiano le donne

Nel 2009 esce in Italia il Film Uomini che odiano le donne tratto dall’omonimo romanzo diventato best seller di Stieg Larsson. Potrà essere sicuramente annoverato tra i film più belli del 2009 grazie alla sua trama mai scontata e alla vicenda narrata. La storia di una ragazza che a causa degli uomini presenti nella sua vita ha provato solo grandi sofferenze e non sa cosa voglia dire amare ed essere amate. Un giallo da risolvere e un serial killer da scovare. I nuovo mezzi informatici che si uniscono al buon vecchio istinto giornalistico saranno la chiave per risolvere un difficile caso. Intrighi finanziari, omicidi, violenza saranno gli ingredienti di questo bellissimo film che vi terrà attaccati al teleschermo dal primo all’ultimo minuto.

Ecco la trama del film Uomini che odiano le donne

Il film è ambientato in Svezia nel 2006. Protagonista maschile è il direttore di una rivista di inchiesta Millennium. Il giornalista Mikael Blomkvist ha avuto l’ardire di ficcare il naso in faccende che non avrebbero dovuto interessarlo. Per questo motivo sarà denunciato da un noto imprenditore. Sarà condannato a sei mesi di carcere ma prima della sentenza definitiva ha sei mesi.
Protagonista femminile invece è una giovane ragazza Lisbeth Salander. All’apparenza sembrerebbe una tipa di cui aver timore a causa del suo abbigliamento un pò troppo aggressivo e spregiudicato. Lisbeth però è una bravissima hacker che viene ingaggiata per indagare sul conto del giornalista di Millennium. C’è infatti un ricco e anziano imprenditore svedese che vuole chiedere a Mikael di occuparsi di una complicata faccenda che lo angoscia da molto tempo.
La ragazza ha un passato difficile alle sue spalle. Deve per forza avere un tutore. Quello nuovo la invita a casa sua per conoscersi. Fin da subito si capiesce che l’uomo ha cattive intenzioni. Comunica alla ragazza che gestirà lui i suoi soldi e che lei dovrà sapersi comportare. Lisbeth ha bisogno di un nuovo computer e chiede al suo tutore dei soldi e l’uomo le dice che per averli dovrà avere un rapporto di sesso orale con lui. La ragazza è costretta ad accettare perchè senza il suo pc non può far nulla. Una cosa è certa quella sarà comunque una lezione che le servirà. Ritorna infatti dal suo tutore dopo qualce tempo e gli chiederà altri soldi. Questa volta l’uomo però con la forza la lega e la violenta. Linsbeth però ha ripreso tutto e torna a casa con un video che utilizzerà per minacciarlo.
Nel frattempo Mikael incontra l’uomo che vuole assumerlo. Dovrà indagare sulla scomparsa di una ragazza avvenuta molti anni prima.
Questa è la storia su cui deve cercare di far luce:

Quarant’anni fa, nel 1966, la sedicenne Harriet Vanger scomparve nel nulla durante una riunione di famiglia sull’isola abitata dal potente clan dei Vanger, che ne sono anche i proprietari. Benché il corpo della ragazza non sia mai stato ritrovato, lo zio Henrik – ex patron delle industrie Vanger, profondamente affezionato alla nipote – è convinto che ella sia stata assassinata e che l’autore del delitto sia un membro della sua stessa famiglia – una famiglia disfunzionale ma i cui membri sono legati da vincoli molto stretti.

Mikael si traserisce nell’immensa proprietà dei Vanger. Continua a utilizzare il suo pc dove inserisce i dati riguardanti quello che scopre. Trova dei codici che però non riesce a decifrare. Linsbeth durante un controllo sul pc del giornalista vede questi dati e prova a decifrare l’enigma. Ci riesce e manda una mail di risposta al direttore di Millennium. L’uomo decide di incontrala e di proporle di aiutarlo durante le ricerche. La ragazza accetta.
Prima però si vendica del suo tutore: si reca da lui e gli inflige le stesse sofferenze che ha provato lei. Gli mostra il video in cui si vede la violenza che ha subito e poi in ricordo di quei momenti gli lascia un bel tatuaggio. Non potrà cancellare tutti il dolore che ha subito ma almeno servirà a qualcosa.

Mikael e Linsbeth collaborano insieme ( e hanno anche una breve relazione) e iniziano a scoprire tantissime cose sul passato della famiglia Vanger. Scoprono che la scomparsa di Harriet è legata a una serie di omicidi brutali: molte donne sono state seviziate e poi barbaramente uccise. Insieme scopriranno grazie alla loro abilità, che la famiglia Vanger nasconde tanti segreti. I colpevoli di tutti questi omicidi sono proprio due componenti della famiglia.
Linsbeth inoltre riuscirà a capire che Harriet non è morta ma ha “rubato” l’identità di sua cugina Anita. Fornisce al giornalista un indirizzo di una località in Australia e poi scappa via senza lasciare sue tracce.
Mikael va in Australia e ritrova la nipote di Vanger e la riporta in Svezia.
Dopo aver risolto il caso arriva il momento di scontare la pena. Linsbeth però ricompare e gli porta un fascicolo in cui ci sono tutte le prove della sua innocenza. L’uomo è libero.

Un intreccio tra investigazione, giornalismo e informatica. Il passato che si collega al presente. Storie di forte violenza e di amori difficili. Dai best sellers di Stieg Larsson sono stati poi realizzati altri due film ( sempre tratti dai romanzi) il secondo capitolo della trilogia è La ragazza che giocava con il fuoco mentre il terzo è  La regina dei castelli di carta.

Filomena Procopio



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “Film più belli 2009, Uomini che odiano le donne

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.