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Film più belli 2011, Source Code

Film più belli 2011 – Leggendo la classifica di questa settimana troviamo nella top ten ancora un bel film thriller fantascientifico uscito a fine aprile, Source Code. Una collaborazione fra The Mark Gordon Company e la Vendome Pictures che hanno investito su una bella linea narrativa molto alternativa che rimette in gioco – entro certi […]



Film più belli 2011 – Leggendo la classifica di questa settimana troviamo nella top ten ancora un bel film thriller fantascientifico uscito a fine aprile, Source Code. Una collaborazione fra The Mark Gordon Company e la Vendome Pictures che hanno investito su una bella linea narrativa molto alternativa che rimette in gioco – entro certi limiti – i canoni ultrasperimentati del cinema classico mescolandoli al cinema moderno. Le sperimentazioni più forti si concentrano sulla linea narrativa, che non è lineare secondo il modello classico della fabula occidentale, e al contempo neanche ciclico in senso stretto, come ad esempio nei film di Lynch. La linea temporale si riavvolge continuamente, lo spettatore rivede più volte le stesse scene ma, proprio perché in questo consiste la rottura dell’equilibrio narratologico, ogni volta non sa come andrà  finire. Gli stessi attori si prestano al gioco del riavvolgimento: Jake Gyllenhaal, già visto in Prince of Persia e Donnie Darko bravissimo nel rivivere la stessa situazioni generando diverse emozioni, Vera Farmiga, bellissima sempre e in ogni fotogramma. Tutto è ben diretto e giostrato da Duncan Jones, che sa ben gestire anche la post produzione e soprattutto il montaggio: fondamentale in questo film è l’assemblaggio delle sequenze in maniera “disordinatamente ordinata”. Un caos ripetitivo, una continua genesi dell’evento che però è sempre chiaro e sempre ben visibile allo spettatore. Un film assolutamente da non perdere.

La trama di Source Code:

L’intelligence americana ha ideato un sistema di prevenzione di attacchi terroristici affinchè gli agenti sappiano prevedere con precisione chirurgica la presenza di pericoli ambientali. Cavia di questo esperimento è l’ufficiale Colter Stevens(J. Gyllenhaal), il quale immesso in un sistema meta temporale, rivivrà lo stesso attentato dinamitardo  a un treno diverse volte, fino a quando non riuscirà a individuare e prevenire l’esplosione. Ma qualcosa non torna…

Gabriele Scardocci



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