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L’altra faccia del diavolo: dieci motivi per non vederlo

L'altra faccia del diavolo recensione: ecco perchè non dovete vederlo


Se siamo qui a scrivere questa sorta di recensione-commento è perchè anche noi ci siamo fatti travolgere dalla passione per il genere e abbiamo visto il film il primo giorno che è uscito nelle sale in Italia. Stiamo parlando de L’altra faccia del diavolo. Dal titolo avrete capito che a noi non è piaciuto e per questo abbiamo deciso di elencare 10 motivi per non vederlo. Del resto nella sala, subito dopo la messa in onda del film il commento di tutti era il medesimo tra lo stupore e l’indignazione: “facciamoci una risata e non pensiamo ai soldi che abbiamo speso praticamente buttati”. Bhè in fondo è quello che abbiamo pensato anche noi. Ovviamente a qualcuno sarà piaciuto ma visto che di solito ci occupiamo di darvi dei consigli sui film più belli, invitandovi a vederli, oggi ci sentiamo di non consigliare a nessuno questa pellicola.

E pensare che Devil Inside,  questo il titolo del film in America, ha sbancato al botteghino, è stato il terzo film più visto al debutto. Incredibile la promozione e la pubblicità che la Paramount ha fatto di un prodotto a nostro dire scarsissimo. E curiosando qua e la sul web dobbiamo dire che i commenti non sono di certo favorevoli. Per gli italiani, almeno per quelli che hanno deciso di lasciare il loro parere sul web, è uno dei film sugli esorcismi peggiori degli ultimi anni.

Ecco i dieci motivi per non vedere L’altra faccia del diavolo:

– innanzi tutto la storia povera di dettagli e banale. Si ripetono le cose che abbiamo visto e rivisto centinaia di volte. Impossibile non pensare di fare una pennichella o guardare l’orologio e chiedersi quanto durerà questo strazio

-la smania di mettere in cattiva luce la Chiesa senza un motivo di fondo; capire come mai il Vaticano non abbia approvato questo film è praticamente intuibile dopo 5 minuti dall’inizio

-attori scarsissimi o magari saranno anche bravi in altre parti che hanno interpretato, in questo film sono veramente pessimi

-un finale che definire ridicolo è un complimento. Una volta che si cerca in apparenza il coraggio di andare oltre e mettere in difficoltà la Chiesa perchè non farlo fino in fondo? Facile finire con tutti morti e storia archiviata. Di solito questo porta a un secondo episodio della saga, noi ci auguriamo vivamente che non sia così

-presa per il fondelli della locandina. Questo o mettiamo come motivo perchè è pubblicità ingannevole. Vedendo la locandina in Italia con la suora dagli occhi di fuori che sembra esser stata impossessata chissà cosa ci aspettiamo. E invece la suora compare praticamente in un nano secondo del film.

-la voglia della protagonista di sapere perchè sua madre ha ucciso tre persone: è più che evidente…Poteva essere un buon inizio ma alla fine si è dimostrato solo un incipit che non ha portato a nulla.

-settimo motivo: la scelta di girare ancora una volta una sorta di documentario anzichè un vero e proprio film. Telecamere che si rompono, luci che si spengono, tremolii…Insomma di tutto di più. Scelta a nostro parere poco consona.

-scelta di mostrare dettagli che al fine della narrazione sono praticamente inutili: ci può interessare il viaggio della protagonista verso Roma in aereo? Sappiamo come si arriva dall’America all’Italia…

-doveva essere un fil sugli esorcismi, bhè i minuti dedicati a questi sono praticamente meno della metà del film. Passiamo più tempo a chiederci da che parte stanno i preti che il resto…

-si vede benissimo che il film è stato fatto con pochissimi soldi. Non c’è davvero il rischio che si pensi anche solo per un istante che sarà il prossimo capolavoro. Manca un filo logico alla narrazione e più che gli esorcismi le cose strane sono quelle che succedono nella vita reale: un prete ammazza quasi un bambino mentre lo battezza e riesce anche a tornare senza che nessuno tenti di fermarlo.

L’ultimo consiglio spassionato: non andate a vederlo…

 



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