News Cinema

The Wolf of Wall Street: da domani nelle sale italiane

Esce domani l'attesissimo The Wolf of Wall Street, il film di Martin Scorsese interpretato da Leonardo Di Caprio nominato a 5 Oscar


Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio saldano la loro collaborazione. Da domani, infatti, nelle sale cinematografiche italiane esce The Wolf of Wall Street, attesissimo biopic in odore di Oscar. 

Se agli inizi della sua carriera da regista, Scorsese aveva scelto Robert De Niro come immancabile protagonista delle sue pellicole (da Mean Street a Taxy Driver, da Toro Scatenato a Quei Bravi ragazzi, sino allo splendido Casinò), ora il “suo attore” è Leonardo Di Caprio. La collaborazione tra i due ebbe inizio nel 2002, quando il regista statunitense decise di dirigere Gangs of New York e di affidare la parte del giovane Amsterdam Vallon a Di Caprio. Seguirono poi successi indiscussi come The Avietor, The Departed, e Shutter Island. Ora, il grande duetto hollywoodiano è pronto a raccontare la storia di Jordan Belfort, un broker di Wall Street (realmente esistito) che a cavallo degli anni novanta si è arricchito attraverso un’astuta frode al sistema azionario. Scorsese mette in scena la sua ascesa e la sua caduta. Una commedia nera che rimanda esplicitamente al succitato Quei bravi ragazzi ma che delinea nettamente il confine tra il modus operandi criminale e violento del mondo mafioso italo-americano con quello truffaldino, perverso e alle volte persino divertente degli squali (o meglio dei lupi) di Wall Street. Il film, proposto direttamente da Di Caprio (ai Golden Globe, dopo aver ricevuto il premio come Miglior attore protagonista in un film commedia o musical, ha ringraziato Scorsese per aver accettato la sua proposta), ha già vinto numerosi premi ed è nominato agli Oscar come Miglior film, Miglior regista, Miglior attore protagonista, Miglior attore non protagonista (Jonah Hill) e Miglior sceneggiatura non originale (Terence Winter).

Un Di Caprio ispiratissimo s’immerge in un mondo cinico, brutale, bizzarro, drogato, un mondo che “forse non è legale, ma ci fa fare tanti soldi”. Un ruolo che ancora una volta lo eleva a grande, grandissimo del cinema. Scorsese convoglia nel film l’incredibile ritmo del libro scritto dal vero Belfort, la sua confessione spudorata, la sua furbata. Lui, che dopo il primo licenziamento, aveva capito che l’onestà, in certi ambienti, “è una patetica perdita di tempo”. Lui, che dopo una gavetta impara il segreto per diventare milionari e “fregare l’universo”, perché la verità, è che “nessuno sa quando e perché la borsa scenda o salga”. A Wolfie (questo il nomignolo affibbiato al nostro protagonista), inneggiato ed elevato a capo supremo dalla sua malsana cerchia di collaboratori, non basta stare bene, non bastano neppure 50 milioni di dollari l’anno. Vuole di più, sempre di più. E per farlo è pronto a tutto. Le sue degenerate tendenze rappresentano però la spada di damocle che pende sulla sua testa.

La parabola ascendente (e discendente) del nostro “anti-eroe” è impressa su tre ore di pellicola. Scorsese ci ha abituati ai suoi lungometraggi (lunghi nel vero senso della parola) ma difficilmente riusciremo a staccarci dalla poltrona. L’entusiasmo di Di Caprio e la geniale miscela di generi creata dal regista, sono gli anelli forti di questo capolavoro. Il “sempre-critico” New Yorker scrive:  “Il nuovo film Scorsese, basato sull’autobiografia di Jordan Belfort, un broker che ha fatto una fortuna sulla vendita fraudolenta di titoli dal basso valore e ha speso una fortuna in droga e sesso, è un esuberante inno alla rivolta. È come farsi un’endovena di cinema che dura tre ore. E non vorremmo che durasse un minuto di meno”.

http://www.youtube.com/watch?v=1ew-iUOJ9f4



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “The Wolf of Wall Street: da domani nelle sale italiane

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.