News Cinema

Film più belli, Non è un paese per vecchi

Film più belli- Recensioni Non è un paese per vecchi Non è un paese per vecchi, tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, è una pellicola del 2007, girata dai fratelli Coen. Vincitore di quattro premi Oscar nel 2008 come miglior film, migliore sceneggiatura non originale, miglior regia e miglior attore non protagonista per l’interpretazione di […]


Film più belli- Recensioni

Non è un paese per vecchi

Non è un paese per vecchi, tratto dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy, è una pellicola del 2007, girata dai fratelli Coen. Vincitore di quattro premi Oscar nel 2008 come miglior film, migliore sceneggiatura non originale, miglior regia e miglior attore non protagonista per l’interpretazione di Javier Bardem.

Trama del film

Texas 1980, confine con il Messico, Llewellyn Moss, reduce dalla guerra del Vietnam, viene in possesso di un’ingente somma di denaro, trovata sul luogo di un regolamento di conti per una partita di droga. L’uomo decide di prendere per sé i soldi, per assicurare una vita migliore a lui e a sua moglie Carla Jean, ma non ha fatto i conti con un gruppo di cacciatori senza scrupoli che vogliono impossessarsi del bottino. Costretto a fuggire dalla roulotte dove abita, finisce in un tunnel di sangue e violenza, dove ad attenderlo c’è il più spietato dei killer, lo psicopatico Anton Chigurgh. Il maniaco decide il destino delle sue vittime attraverso il gioco del testa o croce, utilizzando poi un’arma inconsueta, una bombola ad aria compressa. Lo sceriffo Ed Tom Bell (voce narrante del film), prossimo alla pensione e con un radicato senso dell’onore, si mette sulle tracce di Moss per trovarlo per primo e aiutarlo a salvarsi. Per togliersi dai piedi Chigurgh e i killer messicani, Moss spende e abbandona del denaro, ma questo non fermerà l’escalation di morte e terrore. Lo sceriffo, sconfortato dai bruschi cambiamenti avvenuti in città, va in pensione, anche se stretto dal rimorso di non poter più far nulla.

Il soggetto principale dell’opera non è la coreografia raffinata della violenza, ma la ricerca dell’umanità in un mondo che sembra governato dalla follia e intriso di sangue, a cui lo sceriffo Bell cerca di opporsi in ogni modo, fino a quando non capisce che si è andati oltre e non può fare altro che arrendersi. Forse non c’è spazio per la salvezza, ma questa è una pellicola che gioca con lo spettatore, mostrandogli tutto e il suo contrario e il pubblico capisce fin dall’inizio cosa accadrà, ma resta ipnotizzato da un ritmo incalzante e da una perfetta mescolanza di generi, raccontati con coerenza e raffinatezza.

Un western metropolitano dalla fotografia fredda e realistica che s’incontra con l’horror più caustico, grazie alla losca figura di Bardem; un finale poetico e denso, che quasi risolve profeticamente l’enigma del titolo. Un film da gustarsi, vedere e rivedere, anche in dvd.

Cristina Lucarelli



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.