Film horror, il 4 dicembre esce al cinema La metamorfosi del male: la recensione
La recensione de La metamorfosi del male. Il film horror uscirà il 4 dicembre in tutti i cinema
Il 4 dicembre esce al cinema La metamorfosi del male. Ecco la recensione di uno dei film horror più interessanti usciti in questo mese. La trama prende spunto dalla tragedia subita dalla famiglia Porter. Composta inizialmente da papà, madre, figlio e cane, viene aggredita durante un camping notturno in Francia. Soltanto la madre riesce a sopravvivere. Gravemente ferita, la sua memoria ne risente. Inizialmente si pensa che l’aggressione sia stata messa a segno da un feroce animale, ma poi si comprende che si è trattato un omicidio compiuto da un uomo. Viene arrestato il disadattato Talan Gwynek, unico sospettato dei delitti.
A difenderlo, ci sarà la rampante avvocatessa Katherine Moore, che vuole a tutti i costi dimostrarne l’innocenza. Talan è considerato talmente pericoloso da essere detenuto con tanto di catene e museruola. Ma è davvero lui il colpevole? Un horror thriller che appassionerà tutti i fan, questo La metamorfosi del male. La recensione del film non può che essere positiva ma con riserva. Il 4 dicembre uscirà in tutti i cinema questo riuscito mix che riesce a tenere incollato lo spettatore ma che non convince del tutto. Interessante la caratterizzazione psicologica dei vari personaggi, che tuttavia perde di approfondimento nella seconda parte del film. Sebbene poi si sfoci nel thriller, non mancano le scene macabre tipiche di un film horror che si rispetti.
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Poco convincenti le immagini girate in found footage e ancor meno riuscito il finale. Tuttavia, ne esce fuori una pellicola godibile. Il film girato da William Brent Bell uscirà in tutti i cinema il 4 dicembre. La recensione non può che essere positiva, dal momento che scarseggiano lungometraggi interessanti di genere, soprattutto negli ultimi tempi. La metamorfosi del male dura un’ora e mezzo e il cast è composto da giovani attori poco conosciuti quali A.J. Cook, Brian Scott O’Connor, Sebastian Roché, Simon Quarterman e Vik Sahay.
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