Massimo Boldi e Christian De Sica Amici come prima, tornano a Natale con il cinepanettone (Foto)
Massimo Boldi e Christian De Sica tornano al cinema con Amici come prima, il cinepanettone dopo il vero o falso litigio (foto)
Massimo Boldi sarà anche sarà anche stato tradito da Loredana De Nardis ma se ha perso un amore intanto ha ritrovato un tesoro: Massimo Boldi e Christian De Sica sono di nuova una coppia, una coppia di amici, una coppia sul set, una coppia da cinepanettone (foto). Dopo un bel po’ di anni, di litigi veri o presunti, sono pronti a tornare al cinema con “Amici come prima”. Il titolo del cinepanettone del 2018 che ovviamente uscirà a Natale non poteva essere più giusto. Alla regia ci sarà De Sica e accanto a lui proprio come una volta il suo cipollino. La coppia di attori aveva interrotto i rapporti nel 2005, dopo Natale a Miami ma adesso dicono che sono sempre stati amici, che il loro litigo era uno scherzo, che hanno giocato. Non approfondiamo, fingiamo di crederci e attendiamo il ritorno del vero cinepanettone. Già a Domenica Live Boldi aveva rivelato che l’amicizia tra lui e Christian De Sica era intatta e nel salotto di Barbara D’Urso aveva auspicato il ritorno sul set della coppia.
MASSIMO BOLDI E CHRISTIAN DE SICA AMICI COME PRIMA AL CINEMA
Il desiderio si è avverato, persa la compagna Massimo Boldi ritrova l’intesa con il collega e amico. “Il litigio? Ci tengo, posso dire una cosa? Era tutto concordato, tra me e Christian. Sono quindici anni che abbiamo giocato… Perché praticamente siamo amici da sempre e ci siamo divertiti. Tutto finto, te lo posso giurare. Ma secondo te, io posso litigare con Christian? Ma quando mai!” aveva confidato Massimo facendo tornare alle mente i film che dal 1986 in poi hanno fatto ridere gli appassionati del genere.
“Amici come prima” forse rivelerà un po’ di più di questo legame rinnovato mentre Boldi confessa: “C’è stato un momento dopo che sono rimasto vedovo, è stato un momento difficile della mia vita, non ho rinnovato il contratto con De Laurentiis perché volevo capire delle cose, volevo diventare il produttore dei miei film. Ho fatto la Mari Film che è nostra, di famiglia”.
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