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Testo Due Vite: Marco Mengoni è a Sanremo 2023

Marco Mengoni al festival di Sanremo 2023 dopo dieci dalla vittoria, presenta Due vite, ecco il testo del brano

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Marco Mengoni con il brano Due Vite è tra i favoriti di Sanremo 2023, anzi per molti è il favorito. Lui dice di chiederlo a chi lo pensa, torna a Sanremo dopo dieci anni dalla vittoria di L’essenziale sorprendendo tutti e punta sul testo di Due vite che è una canzone che parla di errori, sbagli che andrebbero capiti, metabolizzati, lasciati andare per poi proseguire con la voglia, la speranza, l’augurio di viverne due di vite. Margo Mengoni sale sul palco del festival di Sanremo 2023 senza sentire pesi e con l’unico desiderio di fare spettacolo, così distante dal Marco del primo festival quando non aveva un suo staff ma solo una macchina piena di vestiti. E’ lui a spiegare il testo di Due vite, la canzone che è una sorta di parallelismo tra la parte razionale della nostra vita e l’inconscio, che è poi forse la parte più vera e cruda della nostra emotività. Marco Mengoni firma il testo con Davide Petrella e parla attraverso suggestioni e immagini fino a raccontare la voglia di isolarsi dal caos del mondo. Il cantautore torna sul palco di Sanremo con “Due Vite”, forse il suo brano più intimo, con cui si racconta. 

Marco Mengoni, il testo di Due Vite

(di i M. Mengoni – D. Petrella – D. Simonetta – D. Petrella)

Siamo i soli svegli in tutto l’universo

E non conosco ancora bene il tuo deserto

Forse è in un posto del mio cuore

Dove il sole è sempre spento

Dove a volte ti perdo

Ma se voglio ti prendo

Siamo fermi in un tempo così

Che solleva le strade

Con il cielo ad un passo da qui

Siamo i mostri e le fate

Dovrei telefonarti

Dirti le cose che sento

Ma ho finito le scuse

E non ho più difese

Siamo un libro sul pavimento

In una casa vuota

Che sembra la nostra

Il caffè col limone

Contro l’hangover

Sembri una foto mossa

E ci siamo fottuti ancora una notte

Fuori un locale

E meno male

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

E tu non dormi

E dove sarai

Dove vai

Quando la vita poi esagera

Tutte le corse gli schiaffi gli sbagli che fai

Quando qualcosa ti agita

Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai

Che giri fanno due vite

Siamo i soli svegli in tutto l’universo

A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto

Che nessuno si sente così

Che nessuno li guarda più i film

I fiori nella tua camera

La mia maglia metallica

Siamo un libro sul pavimento

In una casa vuota

Che sembra la nostra

Persi tra le persone

Quante parole

Senza mai una risposta

E ci siamo fottuti ancora una notte

Fuori un locale

E meno male

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

E tu non dormi

E dove sarai

Dove vai

Quando la vita poi esagera

Tutte le corse e gli schiaffi gli sbagli che fai

Quando qualcosa ti agita

Tanto lo so che tu non dormi

Spegni la luce anche se non ti va

Restiamo al buio avvolti

Solo dal suono della voce

Al di là della follia che balla in tutte le cose

Due vite guarda che disordine

Se questa è l’ultima

Canzone e poi la luna esploderà

Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai

Qui non arriva la musica

Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai

Che giri fanno due vite

Due vite

In molti pensano che Marco Mengoni se non vincerà il festival di Sanremo 2023 di certo salirà almeno sul podio.

 

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