News e Cronaca

Nicole Vittur, uccisa da un pirata della strada: arrestato un tunisino

Un tunisino di 44 anni, ubriaco, è finito in manette per l'incidente in cui ha perso la vita la bella Nicole.

Nicole Vittur è una ragazza bellissima, di soli 24 anni, travolta e uccisa da un’auto pirata. La giovane 24enne altotesina era di ritorno da una vacanza in auto con degli amici. Il tunisino, ubriaco, avrebbe provocato l’incidente: secondo gli esiti dell’alcol test l’uomo aveva bevuto e tanto: aveva 3 grammi d’alcol per litro nel sangue. Il fatto è accaduto il 5 novembre scorso. Adesso, dopo 15 giorni di latitanza, l’uomo è stato rintracciato e portato agli arresti domiciliari. Sarebbe un tunisino di 44 anni. La decisione dei domiciliari è stata presa dal giudice delle indagini preliminari di Belluno, che ha accolto le richieste del pubblico ministero. Il provvedimento nei confronti del tunisino, tuttavia, non è stato immediato: è stato necessario infatti, prima, ricostruire le tessere del mosaico che ha portato alla morte della giovane. Ecco le ultime notizie.

Secondo le ultime notizie, che arrivano dai risultati delle analisi del sangue a cui è stato sottoposto il tunisino 44enne, l’uomo aveva fatto abuso di alcol mentre l’amico di Nicole, alla guida di una Grande Punto, un ragazzo di soli 21 anni, non aveva bevuto. L’auto del tunisino avrebbe invaso quindi la corsia di marcia opposta sulla regionale Agordina provocando lo schianto fatale. Ora l’uomo è indagato per omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza e altre violazioni del codice della strada. In quell’incidente è morta la giovane 24enne di Badia, Nicole Vittur. Adesso l’uomo dovrà fare i conti con le pesanti accuse che pesano su di lui. Al momento dell’incidente, erano circa le 18:30 del 5 novembre scorso, le condizioni di Nicole sono apparse subito gravi: la giovane è morta quasi subito, mentre i sanitari del 118 raggiungevano, in ambulanza, l’ospedale. Le condizioni degli amici della giovane sembrano invece meno gravi.

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