Palermo: donna picchiata perché sfamava i gatti randagi
Una dottoressa è stata picchiata dai vicini di casa: il motivo riguarda la sua passione di sfamare i gatti randagi.
La cattiveria umana non ha mai fine, purtroppo. E la storia che stiamo per raccontarvi oggi ne è solo l’ennesima conferma, l’ultima, in ordine cronologico. A Palermo, una donna è stata picchiata e aggredita. Il motivo? Perché aveva la passione dei gatti, e sfamava quelli meno fortunati, quelli che vivono per strada e ogni giorno faticano a trovare qualcosa da mangiare, per combattere il freddo. Da quello che si apprende, la donna, sarebbe stata aggredita dai suoi vicini di casa, proprio perché dava da mangiare ai gatti randagi. Si tratterebbe una dottoressa, che ha passato la vita a curare i militari vittime di guerra e che adesso si dedicava ad una piccola passione, quella che riguarda l’amore per gli animali e per i gatti randagi. Ma quella passione, l’ha resa vittima di violenze, tant’è che oggi deve fare i conti con un trauma cranico e con due costole rotte. Ecco le ultime notizie.
Da quello che si apprende i fatti risalgono a qualche giorno fa, e la vicenda è accaduta nei pressi del mercato ortofrutticolo di Palermo. Da mesi, secondo le testimonianze, c’erano scontri e attriti con i vicini di casa, che mal sopportavano, o meglio, non gradivano per niente, la presenza degli animali nei dintorni della loro abitazione.
Alcuni giorni fa ci sarebbe stata l’ennesima discussione, e la donna è finita in ospedale, anzi, al pronto soccorso dell’Ospedale di Villa Sofia, con due costole rotte e un trauma cranico. La dottoressa protagonista della storia, di origine belga, starebbe stata picchiata da una coppia.
Ora è immobilizzata a casa con due costole rotte. Ha comunque presentato denuncia al commissariato.