Pistoia, ultime notizie sulla morte di Don Mario del Becaro
Le ultime notizie che arrivano da Tizzana, sul massacro di Don Mario del Becaro.
Nella mattinata di ieri è arrivata la scioccante notizia che riguardava il ritrovamento del corpo privo di vita di Don Mario del Becaro, un prete di Tizzana, provincia di Pistoia. Oggi il quadro sulla sua morte è leggermente più chiaro, anche se ancora non si sa chi possa aver compiuto il folle gesto. Quello che sappiamo è che Don Mario sarebbe stato ammazzato di botte e che il movente dell’omicidio sarebbe una rapina. Il parroco è stato ammazzato nella canonica, dove viveva solo. Aveva 63 anni. L’uomo è stato percosso, legato e lasciato morire, probabilmente dopo una lenta agonia. L’omicidio del prete della provincia di Pistoia è stato un vero e proprio massacro, insomma, come riferisce l’esito dell’autopsia. L’uomo sarebbe morto infatti a causa dei vari traumi gravi che ha riportato su tutto il corpo. Da quello che si apprende dalle ultime notizie inolte, Don Mario sarebbe rimasto anche soffocato dalla corda usata per immobilizzarlo e dalla stoffa con cui è stato imbavagliato, mentre i suoi aggressori fuggivano dopo aver svuotato la cassaforte e dopo avergli portato via perfino l’automobile. Si tratterebbe, da quello che si apprende, di una Punto posteggiata nella piazza davanti alla canonica della chiesa di San Bartolomeo a Tizzana, nel comune di Quarrata (Pistoia). Il cadavere del sacerdote è stato scoperto da una pattuglia dei carabinieri dopo la mezzanotte della scorsa notte anche se, come dicevamo prima, la notizia del ritrovamento del corpo si è diffusa solo nella mattinata di ieri.
Dalle ultime notizie sembrerebbe che nell’ultimo periodo Don Mario era diventato un ‘obiettivo sensibile’: da circa un mese infatti, il parroco riceveva minacce, intimidazioni. Aveva denunciato un tentativo di estorsione culminato il 18 dicembre scorso nell’arresto di un uomo, originario dell’Est. Don Mario temeva per la sua incolumità e oggi possiamo dire che aveva ragione a farlo.
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