Dal Mondo

Tornado devastante a Oklahoma: tra i morti 20 bambini

La natura ha colpito ancora: non sono scene da film ma la realtà. Un tornado ha distrutto un'intera cittadina provocando la morte di 20 bambini


Ancora una strage, questa volta naturale, e ancora bambini morti. Una vera tragedia scaturita dal devastante tornado che ha colpito l’Oklahoma. I bambini morti dovrebbero essere venti, secondo le prime stime. Erano tutti a scuola, nel luogo in cui tutti i giorni andavano a imparare.

Questa terra è abituata alla “folle pazzia” non di un killer che impugna armato una pistola e spara ai piccini ma alla natura che con i suoi twister si scatena senza pietà. I genitori dei piccoli non hanno potuto fare altro che scavare, cercare, piangere e consolarsi a vicenda. Venti piccole vite spezzata, il tornado non ha lasciato scampo.

A morire non sono stati però solo i bambini: oltre a loro ci sarebbero, sempre secondo le prime stime che purtroppo diventaranno ancora più gravi, altri settanta morti. Questa è la quarta tempesta mortale in pochi anni, più potente di quello del 3 maggio 1999 che fece 40 vittime e danni per un miliardo e mezzo di dollari.

I sedici minuti di anticipo con cui il servizio metereologico ha dato l’allarme non sono serviti a nulla. Il tempo non è bastato per trovare un posto sicuro in cui ripararsi. Le scuole poi in questi casi spesso non vengono chiuse perchè paradossalmente, avendo delle strutture in cemento, sono molto più sicure delle abitazioni private. Purtroppo però stavolta la scuola non ha protetto i bambini.

Difficili anche le operazioni di soccorso. Strade piene di detriti, altri tornado che si stavano formando. Una natura senza pietà e più di 30 bambini tra le macerie. Si è fatto il possibile, il bilancio a quanto pare poteva essere molto più grave.

La cittadina di Moore adesso si lecca le ferite, il dolore è tanto ma ci deve essere voglia di ricominciare.

 



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