Dal Mondo

Dodicenne uccide fratellino di nove anni e poi si spara

Una nuova tragedia: un bambino di dodici anni spara e uccide il fratellino di nove. Poi si toglie la vita


Ore di angoscia queste per l’America che ancora una volta vive il dramma della facilità con cui i bambini possono venire a contatto con le armi. E’ l’autopsia a svelare il mistero dei corpi dei due fratellini ritrovati ieri nella casa dei nonni. Il più grande di loro, un bambino di 12 anni, ha sparato al più piccolo, che di anni ne aveva 9 e poi forse per errore o rendendosi conto di quello che aveva fatto, si è ucciso con la stessa arma.

Non ci potrà mai essere una spiegazione per questo terribile episodio, del perchè un bambino di 12 anni spara a suo fratello e poi si uccide” sono queste le parole del capo della polizia della Jackson County, Carl Eisnaugle, sottolineando come sia difficile stabilire se si sia trattato di un incidente o meno. La pistola, una calibro 44, era stata lasciata in casa probabilmente incostudita. I due fratelli erano nella camera da letto al pieno di sopra della casa dei nonni mentre loro si erano assentati per qualche minuto.

I parenti die bambini non vogliono rilasciare nessuna dichiarazione. Solo qualcuno trova la forza di descrivere i due bambini come educati e buoni. Potrebbe quindi essersi trattato solo di un gioco finito in tragedia, è davvero difficile pensare che il più grande dei due possa aver pensato di uccidere l’innocente fratellino.

Tutta la cittadina nell’Ohio in cui è successo il fatto vive ore di grande dolore. La polemica come detto all’inizio si riaccende ancora una volta in particolare per il fatto che le armi in casa vengano lasciate alla portata dei bambini con troppa sufficienza.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.