Tragedia a Venezia, Alessandro ucciso a vent’anni dal padre
Un ragazzo di 21 anni sarebbe stato ucciso dal padre al culmine di una lite per futili motivi. E' successo a Campagna Lupia in provincia di Venezia
Una notizia di pochissimi minuti fa, ci scusiamo quindi se ci saranno delle imperfezioni nel riportare il racconto dei fatti. Una tragedia familiare in provincia di Venezia: un ragazzo di 21 anni sarebbe stato ucciso da suo padre al culmine di un forte litigio. La notizia è stata diffusa dalle forze dell’ordine e poi ripresa dai principali quotidiani veneti. La vittima sarebbe Alessandro Minto, figlio unico.
Secondo le prime indiscrezioni che si apprendono proprio in questi minuti, verso le 11,30 di questa mattina, il padre di Alessandro, un uomo di 65 anni, si è scagliato sul figlio con numerose coltellate. Sul posto sono arrivati i carabinieri che stanno indagando su quello che dovrebbe essere un efferato omicidio. Non si conoscono i motivi del folle gesto. La vittima si chiama Alessandro Minto, non aveva fratelli. Secondo quanto riportato da ilgazzettino.it Alessandro, viveva con la madre e il padre a Campagna Lupia. Il ragazzo dava una mano nella gestione della piccola azienda agricola di famiglia.
Secondo le testimonianze raccolte tra le persone che conoscevano la vittima e la famiglia pare che tra i due ci fossero spesso dei litigi ma non si pensava si potesse arrivare a una simile tragedia.
Su facebook qualche giorno fa aveva scritto: “Si pensa sempre che queste disgrazia non succedano mai vicino a te ma purtroppo non è così..”.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News