Economia

Tares: la tassa sui rifiuti calcolata su volume e redditi

Approvati emendamenti al decreto Imu che prevede il calcolo della Tares, la tassa sui rifiuti e i servizi


Novità in vista per il calcolo della Tares, la tassa sui rifiuti e i servizi, sarà calcolata su volume e redditi. Secondo alcuni emendamenti, presentati da Scelta civica e dal M5S, e approvati dalle commissioni Finanze e Bilancio della Camera nel corso dell’esame del decreto legge Imu, si prevede che la tassa debba tenere in conto “la capacità contributiva delle famiglie, anche attraverso l’Isee” e la “quantificazione dei rifiuti”. A confermarlo è uno dei relatori al dl, Marco Causi (Pd). I comuni, inoltre, potranno introdurre delle agevolazioni ed esenzioni. Negli emandamenti è possibile leggervi che: “La relativa copertura può essere disposta attraverso la ripartizione dell’onere sull’intera platea dei contribuenti, ovvero attraverso autorizzazioni di spesa che non possono eccedere il limite del 7% del costo complessivo del servizio”.

I Comuni, quindi, secondo il nuovo calcolo della Tares, dovranno tenere conto dalla capacità contributiva dei nuclei familiari, facendo riferimento in particolare all’Isee, e al volume della raccolta differenziata conferita da imprese e famiglie.
Si tratta di una delle modifiche sull’Imu approvate dalle commissioni Bilancio e Finanze della Camera, le quali nella prima seduta di votazioni degli emendamenti avrebbero concluso l’esame degli articoli 3: “Rimborso ai Comuni del minor gettito Imu”, 4 “Riduzione dell’aliquota della cedolare secca per i contratti a canone concordato” e 5 “Disposizioni in materia di Tares”.

Infine, non sarebbe stata introdotta alcuna modifica all’articolo al fine di ridurre l’aliquota della cosiddetta “cedolare secca” dal 19 al 15% a partire da quest’anno. Per ciò che riguarda l’articolo 3, invece, è stata risolta la questione riguardante i trasferimenti ai Comuni delle Regioni a statuto speciale del nord, escluse dai trasferimenti statali diretti, a differenza di Sicilia e Sardegna, in cui provvederanno le Regioni stesse.



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