Attualità Italiana

Salerno: arrestate casalinghe, abusavano di minori sui social network

Due casalinghe sono state arrestate con l'accusa di aver adescato dei minori sui social network. A denunciare la vicenda è la famiglia di uno dei minorenni


Passavano il loro tempo ad adescare i minori sui social network. Si tratta di due casalinghe, di 27 e 29 anni. Le due donne sono state arrestate dai carabinieri del comune del Vallo di Diano nel Salernitano. L’accusa è di aver abusato di minori di un’età inferiore ai 14 anni sui social network. Una delle due casalinghe è sposata.Gli accertamenti sul caso provengono da parte dei militari del reparto operativo del comando provinciale di Salerno. Pare che gli incontri si svolgevano presso l’abitazione di una delle due donne. Entrambe adesso sono finite ai domiciliari. La denuncia era partita dalla famiglia di uno dei minorenni che aveva notato dei comportamenti strani nel ragazzo, in particolare dei cambiamenti che lasciavano molto sospettare. Una volta avviate le indagini da parte del nucleo investigativo, e anche grazie a una serie di intercettazioni telefoniche e ambientali, si è riusciti a scoprire cosa si nascondeva dietro tutta questa faccenda e, in particolare, chi si nascondeva dietro il pc. Durante le indagini erano stati ascoltati anche i minori, i quali erano stati anche assistiti dagli psicologi.  Le misure cautelari sono state emesse del gip del tribunale di Salerno che ha accolto la richiesta del pm Elena Guarino della locale procura.

Nell’era dei social network tutto diventa molto più pericoloso ed è più semplice che minorenni cadano nelle trappole di chi si diverte a fare queste cose.  Quello che possono fare i genitori è, senza dubbio, prestare maggior attenzione ai comportamenti dei propri figli. In questo caso tutto è stato reso più semplice proprio grazie alla famiglia del minorenne che si era accorta degli strani comportamenti. Un episodio simile era accaduto a Roma. Erano state arrestate 5 persone accusate di prostituzione minorile. I cinque uomini avevano adescano le due minorenni di 14 e 15 anni su Facebook e costringevano a prostituirsi.



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