Attualità Italiana

Terremoto Campania, insulti razzisti sul web

Il terremoto in Campania ha generato grande apprensione e paura, ma non per tutti. C'è chi si rammarica perché non sia andata peggio con episodi di razzismo sul web


Eventi come il terremoto dovrebbero unire l’Italia, almeno sentimentalmente. A quanto pare non è così, o almeno non per tutti. C’è chi con insulti razzisti sul web gioisce del terremoto in Campania che ha portato tanta paura tra la gente. Anzi, addirittura si rammarica che non sia avvenuto il peggio. Poco rispetto, poco tatto per una popolazione che teme moltissimo il terremoto, e alla quale torna alla mente il terribile evento dell’Irpinia.

E se ci si aspettava comunanza, fratellanza e comprensione per quanto accaduto e che sta ancora avvenendo, ci si sbagliava di grosso. Il razzismo c’è e nell’era dei social network emerge più che mai. Dunque girando su Facebook dopo la scossa in Campania e l’allarmismo generale, invece di trovare frasi del tipo “Campania siamo con te“, o cose simili, ci si ritrova di fronte a razzismo vero e proprio: “Terremoto pensaci tu!!!”. O ancora: “Un altro terremoto e morirete tutti, pezzi di m…”. ”Perché siete ancora vivi scarafaggi?”, dice qualcun altro senza alcuno scrupolo di coscienza. ”Morirete insieme al vostro paese di m…”, cita un altro utente. Inutile dire che napoletani e campani, in apprensione per il terremoto e le scosse che si sono susseguite in queste ore, si sono indignati di fronte a cotanta insensibilità di coloro che gli augurano addirittura la morte.

Si tratta di frasi davvero molto dure, razziste e insensibili, prive di tatto a dimostrazione di quanta intolleranza ci sia tra italiani stessi. Non ci è dato sapere da dove arrivino queste persone, né perché provino talmente tanto odio da scrivere cose del genere sui social network. Cosa ne pensate di questo incredibile episodio di razzismo nei confronti della Campania? Diteci la vostra al riguardo.



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