Napoli, rapina sette adolescenti per rubargli i telefonini
Un uomo ieri ha rapinato un gruppo di minorenni. E' accaduto a Portici (Napoli). Il rapinatore ha usato un taglierino per intimorire le vittime
Ennesima rapina ai danni di minori a Napoli. Sette minorenni sono stati derubati a Portici da un uomo che impugnava un taglierino. Il fatto è accaduto nei pressi delle villa comunale vicino il corso Umberto.
A Napoli non è la prima volta che ragazzi minorenni vengono presi di mira da criminali, i quali li intimoriscono con l’obiettivo di derubarli dei propri averi che il più delle volte coincidono con telefono cellulari, lettori di mp3 e altri accessori tecnologici. L’ultimo episodio in ordine di tempo è accaduto dalle parti della villa comunale a Portici. Un uomo si è avvicinato a sette ragazzi e dopo aver estratto un taglierino li ha minacciati. Gli adolescenti impauriti hanno consegnato al rapinatore i propri telefoni cellulari e poche decine di euro. Stando alle testimonianze dei ragazzi, il rapinatore subito dopo essere entrato in possesso dei beni è fuggito via, dileguandosi in breve tempo.
Sulla vicenda stanno indagando le forze dell’ordine, che si trovano a indagare su un episodio che è soltanto l’ultimo di una lunga serie di rapine compiute ai danni di minorenni. Nelle ultime settimane (precisamente il 28 gennaio) un ragazzo di 22 anni è stato fermato con l’accusa di aver minacciato, due giorni prima, tre 15enni. Pochi giorni più tardi, il 2 febbraio, due 19enni sono stati sottoposti a fermo per aver rapinato alcuni minorenni a Granatello. In quella occasaione per risalire all’identità dei malviventi è servito Facebook: una delle vittime, infatti, ha riconosciuto il volto di uno dei rapinatori tra le foto pubblicate sul noto social network.
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