Attualità Italiana

Mistero a Porto Cesareo: assassinato giovane pastore

A Porto Cesareo (Lecce), è stato assassinato un giovane pastore con un colpo d'arma da fuoco


A Torre Lapillo (frazione di Porto Cesareo, in provincia di Lecce), nella notte è stato assassinato un giovane pastore.  Nel pomeriggio di ieri, nelle campane salentine, un assassino ha ucciso a sangue freddo un giovane pastore della zona, sparandogli un colpo alla testa. A morire è stato Qamil Hyrai, di soli 23 anni. Il ragazzo era di origine albanese e Porto Cesareo lo aveva accolto nella sua comunità. Il ragazzo si divideva lavorando per un panificio di Torre Lapillo e per un’azienda agricola. Il titolare di quest’ultima ha scoperto il cadavere. Verso le ore 14:00, come sempre, il titolare dell’azienda andava da Qamil per portargli il pranzo. Stavolta l’ha trovato senza vita, riverso a terra. L’omicidio è avvenuto in zona Torre Castiglione. L’uomo ha chiamato i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118, i carabinieri della stazione di Porto Cesareo e della compagnia di Campi Salentina. Il cadavere sarà sottoposto ad autopsia martedì. Dunque un omicidio avvenuto tra le campagne di Porto Cesareo. Al momento le forze dell’ordine stanno indagando sulla vita privata del pastore 23enne per scoprire chi avrebbe potuto ucciderlo e per quale motivo. Non vi sono testimoni oculari in quanto la zona è sempre deserta in questo periodo. Nelle prossime ore partiranno gli interrogatori. Un omicidio che ha lasciata sgomenta la comunità locale. Nel pomeriggio di domenica è stato assassinato un giovane pastore di Porto Cesareo e al momento c’è ancora mistero sulla vicenda. Si tratta di un omicidio che va ad aggiungersi a quello di pochi giorni fa avvenuto a Trepuzzi.



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