Mirano, morto suicida l’imprenditore Gianfranco Jeroncich: si è sparato durante un tuono
A Mirano è morto suicida l'imprenditore Gianfranco Jeroncich. Si è sparato e ha coperto il rumore scegliendo di farlo durante un tuono
A Mirano (in provincia di Venezia), è morto suicida l’imprenditore Gianfranco Jeroncich. Il 71enne si è sparato durante un tuono per coprire il rumore del colpo di pistola. Gianfranco Jeroncich si è tolto la vita nella notte tra martedì e mercoledì. L’uomo era in casa assieme alla sua famiglia. Voleva evitare di rovinare la serata alla figlia Caterina e si è sparato durante un tuono, per coprire il rumore. Caterina, infatti, ha pensato che si trattasse di un tuono. Quella sera un temporale non dava tregua a Mirano, così come a gran parte dell’Italia. La figlia, che abita al piano di sopra, non si è così preoccupata e ha ripreso a dormire come se nulla fosse.
A trovare il corpo senza vita di Gianfranco Jeroncich è stato il genero. La mattina seguente, l’uomo ha ritrovato il corpo dell’imprenditore morto suicida e ha avvertito le forze dell’ordine. Il 71enne era un noto imprenditore. Aveva costruito un impero nel settore dei rifiuti e da 3 anni aveva optato per l’espansione fuori dal nostro Paese. Iniziò anni fa a Porto Marghera e ben presto raggiunse tutta la nostra nazione.
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Tuttavia, dopo aver perso la moglie pochi mesi fa e dopo aver scoperto di essere malato – tre anni fa – ha lasciato le redini della sua azienda proprio al genero e alla figlia. L’uomo risiedeva a Mirano insieme a loro ed è morto suicida forse perché incapace di accettare la morte della moglie e quella vita che si stava spegnendo pian piano. L’imprenditore si è sparato durante un tuono per coprire il rumore del colpo di pistola.
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