Roma, studenti e docenti in piazza contro i tagli: mappa della mobilità
Gli studenti scendono nelle piazze di tutta Italia: ecco la situazione a Roma.
È partita in tutta Italia, questa mattina, la manifestazione dei docenti e degli studenti per difendere la scuola dai tagli delle riforme. A Roma in questo momento sono in atto due manifestazioni: da un lato abbiamo quella della Flc Cgil che aveva già indetto una giornata di protesta e aveva invitato tutto il personale docente e i ricercatori ad unirsi in piazza dell’Esquilino, dall’altro abbiamo i liceali e gli universitari, che si sono dati appuntamento alle 9 in piazza della Repubblica. I due spezzoni della megamanifestazione poi si uniranno in via Cavour per raggiungere piazza Santi Apostoli. Alemanno chiede che la manifestazione sia pacifica e ha già pregato i ragazzi di “isolare i violenti”. L’unione degli studenti ga sapere: “Il nostro problema non è scontrarci con la polizia ma avere risposte politiche a problemi sociali, mentre ci vengono fornite solo soluzioni di ordine pubblico. Scendiamo in piazza con prof , precari e lavoratori Cgil per ridare dignità alla scuola pubblica, contro il taglio del personale e il bando di concorso emanato da Profumo che esclude le giovani generazioni”. La situazione a Roma, questa mattina, è diversa dal solito: come prevedibile ci sono strade chiuse e autobus deviati. Ecco la mappa della mobilità. L’Agenzia per la mobilità ha informato che le deviazioni degli autobus riguardano in particolare la zona di Montesacro e via Merulana per due cortei; ci sono inoltre rallentamenti del tram 3 e, per il grande corteo che va da piazza della Repubblica a Santi Apostoli, è stata momentaneamente chiusa via Einaudi. Nel frattempo al corteo si sono uniti anche gli universitari, ”per dimostrare a questo governo che gli studenti non sono disponibili a fare passi indietro sui temi della conoscenza e per ribadire con forza la nostra contrarietà all’aumento delle tasse per i fuori corso, voluta dal ministro Profumo, e alla diminuzione dei fondi sul diritto allo studio”.