Attualità Italiana

Caso Veronica Panarello, parla una sua ex compagna di carcere a Quarto Grado

Caso Veronica Panarello, parla una sua ex compagna di carcere a Quarto Grado. L'intervista nella puntata in onda il 29 settembre 2017


Il giornalista di Quarto Grado, Simone Toscano, ha realizzato un servizio andato in onda il 29 settembre 2017 in prima serata riguardando il caso di Veronica Panarello. La donna è in carcere dove attende il processo di appello, con l’accusa di aver ucciso suo figlio e di aver gettato poi il corpicino in un canale. Processo di appello che inizierà il 3 ottobre 2017. Veronica Panarello è stata già condannata in primo grado con una sentenza di 30 anni per la sua colpevolezza. Nel servizio in onda nella puntata di Quarto Grado del 29 settembre, Toscano incontra una ex compagna di carcere di Veronica che racconta alcuni dettagli di quello che la madre del piccolo Loris avrebbe detto alle altre detenute, a partire dalle fascette. Veronica avrebbe detto di aver messo le fascetta ai polsi di suo figlio per punirlo visto che lui non voleva andare a scuola ma ha raccontato che non sapeva che poi non si potessero aprire. La donna spiega che Veronica in carcere ha parlato in poche occasioni di suo figlio dicendo che era molto viziato e che faceva sempre capricci. Avrebbe detto di non essersi resa conto, a proposito dell’omicidio, che le fascette avrebbero potuto far del male al bambino ma non sa spiegare come è finita intorno al collo la fascetta che lo ha ucciso. Tra le parole più importanti di questa donna, ci sono quelle che riguardano anche il nonno di Loris, il suocero di Veronica. La compagna di carcere della donna racconta: “Ho chiesto a Veronica come mai portasse degli occhiali così brutti e lei mi ha detto che a casa aveva i suoi occhiali ma che suo marito non aveva voluto portarle gli oggetti e che per questo lei si stava vendicando anche perchè lei era stata abbandonata per cui voleva far del male a suo marito. Per questo ha messo in mezzo anche suo suocero“. Queste le parole dell’ex compagna di carcere di Veronica. La mamma di Loris scagionerebbe quindi il padre di Davide Stival da ogni colpa. Avrebbe dichiarato: “Se devo soffrire io, anche a lui devi far del male” riferendosi al marito colpevole di averla abbandonata. 

Queste sono le parole di una donna che ha passato dei giorni in carcere con Veronica ma il giornalista ci tiene a precisare che ha cercato di verificare i racconti della ex detenuta. Parlando per esempio con Davide ha saputo che Veronica gli aveva davvero chiesto gli occhiali e che lui si è rifiutato di portarle le cose in carcere per cui la persona intervistata non ha raccontato menzogne. 



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