Attualità Italiana

Le scuse di Papa Francesco dopo le parole sui seminaristi gay

Arriva una nota ufficiale con le scuse di Papa Francesco dopo quanto detto sui seminaristi gay

papa francesco nota seminaristi

Non erano solo voci. E’ successo davvero e oggi arriva una nota ufficiale con le scuse di Papa Francesco dopo quanto è stato detto sui seminaristi gay. “Papa Francesco è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della CEI. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni ‘Nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! ” si legge nella nota ufficiale diffusa il 28 maggio 2024.

Le parole di Papa Francesco hanno fatto il giro del mondo ed è stata necessaria dunque una nota ufficiale per porre rimedio a quanto accaduto. La vicenda nasce dall’incontro a porte chiuse fra il Pontefice e gli oltre 200 vescovi italiani, che lunedì scorso ha aperto nell’Aula del Sinodo l’assemblea generale della CEI.  A rendere noto quanto successo , il sito Dagospia. Le indiscrezioni sono state poi riportate da tutte le testate giornalistiche.

Le parole di Papa Francesco

La nota prosegue con queste parole: “Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti’. Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”. La nota è stata diramata dalla sala stampa vaticana dopo la polemica scoppiata a seguito di alcune parole che il Pontefice avrebbe pronunciato sui seminaristi omosessuali.

Secondo quanto riferito dal sito Dagospia, il Papa avrebbe richiamato a una maggiore selezione negli accessi ai seminari recriminando quello che avrebbe definito eccesso di “frociaggine”. Un intervento severo che sarebbe stato confermato da diverse fonti. La notizia ha suscitato le reazioni, opposte, della politica: «E chi mi dava dell’omofobo?», il commento di Roberto Vannacci, candidato con la Lega. «Non c’e’ troppa frociaggine, ma troppi omofobi», per il dem Alessandro Zan.

Si legge sul Corriere : “Alcuni vescovi spiegano al Corriere che l’uscita del Pontefice è stata accolta con qualche risata incredula, più che imbarazzo, tanto era evidente la gaffe di Bergoglio: l’italiano non è la sua lingua madre, quand’era ragazzo in famiglia parlavano più che altro il piemontese e insomma era evidente che Francesco non fosse consapevole di quanto nella nostra lingua la parola sia greve e offensiva“. Le parole di Papa Francesco hanno in ogni caso fatto il giro del mondo suscitando polemiche e indignazione.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.