La mamma di Chiara Poggi: “siamo disgustati, è tutto squallido e lei non può difendersi”
I genitori di Chiara Poggi hanno voluto incontrare i giornalisti per chiedere rispetto e mettere un punto a tutte le illazioni che si stanno facendo
I genitori di Chiara Poggi hanno voluto avere un breve incontro con la stampa, a pochi passi dalla loro villetta di Garlasco, lo stesso posto in cui la ragazza venne uccisa 18 anni fa. Sono stufi di leggere sui giornali e di sentire in tv, cose che non corrispondono al vero, sulla vita che Chiara conduceva. Illazioni, supposizioni, ricostruzioni fantasiose. “Siamo disgustati” hanno detto la mamma e il papà di Chiara che, come avevano già comunicato questa mattina con una nota affidata ai loro legali, dopo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso, hanno deciso di intervenire. In particolare il riferimento era alla testimonianza di un uomo che è morto, mandata in onda ieri da Le Iene. Uomo che parlava del fatto che a Garlasco tutti sapevano che Chiara Poggi aveva un amante, un uomo più adulto.
Le Iene non è stato il solo programma durante il quale si sono fatte ipotesi in merito a una possibile doppia vita di Chiara Poggi. La famiglia tra l’altro, come lo stesso Corona ha raccontato nel podcast dedicato alla vicenda, aveva già mandato una diffida anche a lui. L’imprenditore, che oggi dice di fare un lavoro da giornalista, aveva mandato in onda nel suo podcast Falsissimo, nonostante tutto, una nuova testimonianza ancora più offensiva, visto che si parlava del rapporto di Chiara con una persona che fa parte della famiglia.
I genitori di Chiara Poggi stufi chiedono rispetto
La madre e il padre di Chiara Poggi hanno detto di aver sentito davvero di tutto e di essere scioccati anche perchè Chiara non c’è più e non può difendersi. “Si continua a infangare la memoria di nostra figlia è tutto disgustoso e squallido, nostra figlia era una ragazza pulita e semplice. Nostra figlia non aveva nessun amante, ho sentito anche questo ieri sera. Non c’era nessun mistero, non aveva neppure un secondo cellulare, non si può difendere, questo è grave. Si fanno insinuazioni su una ragazza che non si può difendere. Chi ha interesse a fare tutte queste illazioni? Noi non possiamo saperlo però adesso è arrivato il momento di dire basta. Non tollereremo più che si infanghi la memoria di nostra figlia” hanno detto i genitori di Chiara Poggi nel primo pomeriggio del 4 giugno 2025.
“Io quello che sta succedendo non lo so commento solo quello che sento in televisione e leggo sui giornali” ha detto la mamma di Chiara Poggi che ha anche aggiunto che probabilmente lei e suo marito daranno mandato di agire legalmente contro chi continuerà a infangare la memoria della ragazza.
Seguici su
