Economia

Aumentano le bollette: ecco i bonus che si possono richiedere

Quali sono i bonus bollette da sfruttare nel 2021 per risparmiare sulle utenze di casa? Ecco quello che c'è da sapere sugli incentivi promossi dallo Stato

Aumentano le bollette: ecco i bonus che si possono richiedere

Proprio pochi giorni fa vi abbiamo parlato dell’imminente aumento delle bollette, a causa di una serie di fattori che, complici anche il lockdown e la pandemia, hanno portato un innalzamento dei costi di gas, acqua e luce. Oggi vi parliamo allora della possibilità di risparmiare un po’ sulle spese di queste utenze che, come sappiamo, rappresentano una importante variabile nel budget di ogni famiglia. Il bonus bollette 2021 dunque è un importante incentivo da sfruttare per ridurre le spese delle bollette e risparmiare qualche soldo.

Si può usufruire di questo incentivo, quindi, per rendere più leggere le spese di ogni giorno e che molto spesso creano notevoli difficoltà economiche alle famiglie. Ma a quanto ammonta il risparmio per coloro che sfrutteranno questo bonus? E quali sono nel dettaglio i bonus che si possono richiedere nell’anno 2021 in corso?

Bonus bollette 2021: quali bonus si possono richiedere per risparmiare sulle utenze

I bonus che si possono richiedere sono quelli che garantiscono risparmio su luce, acqua e gas. Ma quali sono gli “sconti” per chi si affida a questi bonus? Come sempre quando si parla di incentivi, l’importo preciso è difficile quantificare. Essendo “aiuti” previsti dal Governo ma spesso legati al reddito e altre variabili a esso connesse, l’importo varia infatti a seconda della fascia di appartenenza. Per esempio, il valore del bonus luce dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica. Per il 2021 gli importi sono stati così fissati: 1-2 componenti, 128 euro; 3-4 componenti, 151 euro; oltre 5 componenti, 177 euro. L’importo del bonus gas è invece legato a molte più variabili. Per esempio alla composizione del nucleo familiare (fino a 4 componenti e oltre 4 componenti), ma anche alla modalità di utilizzo (solo acqua calda e cottura o anche riscaldamento), e alla zona climatica. In questo caso, gli importi per l’anno in corso vanno da uno sconto di 30 euro a un massimo di 245 euro all’anno.

L’altro bonus che si può richiedere, ovvero quello sull’acqua, non prevede un importo da scontare in bolletta ma la garanzia di poter utilizzare gratuitamente fino a 18,25 metri cubi di acqua in un anno per ogni componente della famiglia. In questo caso quindi non si parla specificatamente di soldi ma della possibilità di usare gratuitamente l’acqua fino a una certa quantità.

Come “riscuotere” i bonus bollette

Qualsiasi sia il tipo di bonus utilizzato, quindi su acqua, luce o gas, la cifra viene tolta direttamente nelle bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Una buona occasione, insomma, per risparmiare sulle bollette di casa grazie agli incentivi pensati dal Governo.

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