Politica

Sandro Bondi pensa alle dimissioni

Non è stato buttato giù dalla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione. Ora, però, potrebbe decidere di farsi da parte lo stesso. O meglio, così sembrano avergli consigliato gli uomini vicini al capo del governo Silvio Berlusconi. Sandro Bondi potrebbe presto non essere il Ministro per i Beni e le Attività Culturali. E’ stato lui stesso […]


bondi dimissioni

Non è stato buttato giù dalla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione. Ora, però, potrebbe decidere di farsi da parte lo stesso. O meglio, così sembrano avergli consigliato gli uomini vicini al capo del governo Silvio Berlusconi. Sandro Bondi potrebbe presto non essere il Ministro per i Beni e le Attività Culturali. E’ stato lui stesso a dichiararlo. Lo scopo? Ufficialmente, “quello di poter rafforzare il governo”.


‘In questi tre anni – ha dichiarato l’esponente del governo di centrodestra – ho potuto constatare che è molto difficilie creare le condizioni per un dialogo autentico con una parte della cultuira della sinistra, che e’ fanatizzata e intollerante. E’ un’anticultura insomma. Per me è stata una grande delusione” ha detto inoltre Sandro Bondi, il quale a proposizione della mozione di sfiducia nei suoi confronti ha aggiunto: ‘‘Ci sono stati molti imbarazzo anche tra coloro che hanno presentato la mozione, tra i banchi della sinistra. La mozione e’ stata un atto di disonestà politica che si è trasformata in una sonora sconfitta per Bersani, Fini e Casini, in una soddisfazione per me e una grande, ennesima vittoria per la maggioranza di governo”.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.