Le ossa ritrovate nella Nunziatura compatibili con adolescente ma spunta anche un’altra pista
Le ossa ritrovate nella Nunziatura compatibili con adolescente ma spunta anche un'altra pista . Ecco le ultime notizie da Roma
Arrivano le prime indiscrezioni agli esami che in queste ore vengono eseguiti sui resti delle ossa ritrovate a Roma nel palazzo della Nunziatura Apostolica. Sin da subito si è pensato che le ossa ritrovate potessero essere in qualche modo legate alla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori ma è davvero così? Le ultime notizie rivelano diversi scenari. Le ossa trovate nella Nunziatura apostolica a Roma sarebbero compatibili con un’adolescente di età compresa tra i 12 e i 16 anni, come lo erano sia Emanuela Orlandi sia Mirella Gregori al momento della scomparsa nel 1983. Ma mentre le indagini proseguono, in attesa degli esiti degli esami del Dna, spunta una pista alternativa: i resti potrebbero appartenere al cadavere della moglie del custode scomparsa in circostanze mai chiarite negli anni ’60.
Questa sembrerebbe essere una pista molto concreta da seguire. E’ Il Corriere della sera a raccontare questa storia. Pare infatti, come ricordano le persone che lavoravano presso il palazzo, che il custode avesse dei continui litigi con sua moglie. Poi a un certo punto della donna non ci furono più tracce. L’uomo disse che sua moglie se ne era andata e che lo aveva lasciato da solo. Probabilmente le indagini, sempre che siano state fatte all’epoca, non portarono a nulla. Ma l’ipotesi che quelle ossa siano di una donna scomparsa nel nulla per motivi personali legati a un matrimonio, sembra essere davvero molto credibile. Il lavoro però va ancora avanti: nelle prime ore infatti si era detto che le ossa potessero essere di due persone diverse, circostanza che al momento non è stata confermata.
LE FAMIGLIE DI EMANUELA ORLANDI E MIRALLA GREGORI SPERANO CHE QUELLE OSSA POSSANO RACCONTARE FINALMENTE LA VERITA’
E mentre si attende una risposta, sia la famiglia di Emanuela Orlandi che quella di Mirella Gregori continuano a sperare che questa storia porti a un finale che loro da tempo aspettano. Se è vero che nei cuori di tutti i familiari di persone scomparse c’è la speranza che prima o poi quella persona possa bussare alla porta, è anche vero che avere un finale degno di questo nome aiuterebbe tutti. La mamma di Emanuela Orlandi vorrebbe poter piangere sua figlia, dandole una degna sepoltura e lo stesso vorrebbero fare i familiari di Mirella Gregori. Pensare che le due ragazze siano vive da qualche parte non è una cosa che aiuta nessuno e la convinzione che alle due ragazzine sia successo qualcosa è grande. Questo ritrovamento potrebbe invece mettere un punto.
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