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Roberta Priore uccisa a Milano: fermato il compagno, ennesimo femminicidio

Le ultime notizie da Milano: fermato il presunto assassino di Roberta Priore la donna ritrovata morta in casa dalla figlia


E’ arrivato a una svolta il caso dell‘omicidio di Roberta Priore la donna ritrovata morta in casa da sua figlia. Pare che a uccidere la 53enne sia stato il suo scompagno. Al momento le forze dell’ordine non hanno rilasciato molti dettagli su questa vicenda ma quello che basta per capire che probabilmente, siamo di fronte, all’ennesimo femminicidio. La donna sarebbe stata uccisa dal suo compagno al termine di una ennesima litigata, conclusasi probabilmente con una colluttazione.

Secondo quelle che sono le ultime notizie sul caso, l’uomo era stato fermato immediatamente per essere ascoltato. Questa notte poi invece da persone informata sui fatti si è passati a indagato, con l’accusa di omicidio. Secondo quelle che sono le prime informazioni raccolte su questa vicenda, Roberta e quest’uomo erano fidanzati da poco meno di due mesi. La vita della donna era stata già segnata da una brutta tragedia, la morte di una figlia. Ed è stata proprio l’altra figlia, una ragazza di 21 anni a scoprire quanto era accaduto alla sua mamma dopo l’intervento dei vigili del fuoco. 

OMICIDIO ROBERTA PRIORE ULTIME NOTIZIE: FERMATO IL COMPAGNO DELLA DONNA 

Roberta era stata ritrovata morta nel suo appartamento di via Piranesi a Milano. A dare l’allarme era stata la figlia 21enne che non riusciva a mettersi in contatto con la madre da qualche giorno: giunti nell’abitazione della Priore, gli agenti avevano trovato l’appartamento a soqquadro e il cadavere della donna a terra con un cuscino accanto al viso.

L’uomo, Pietro Carlo Artisi di 48 anni, era stato bloccato proprio all’uscita del palazzo di via Piranesi dalla polizia: alterato e in stato confusionale, era stato portato nel pomeriggio di martedì in questura, dove è stato a lungo interrogato. Nella notte è scattato il fermo per l’accusa di omicidio. Al momento pare che l’uomo non abbia confessato l’omicidio della sua compagna. 



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