Si cerca ancora la piccola dispersa nelle acque del Lago di Como a Ferragosto: le ultime
Un'altra tragedia nelle acque del Lago di Como a Ferragosto: si cerca una bambina scomparsa ormai da quasi 24 ore nelle acque
Una tragica vicenda ha scosso il Ferragosto di chi ha scelto come meta il Lago di Como. Nella giornata del 15 agosto infatti, nelle acque del Lago di Como in un’incantevole giornata di metà agosto, è successo quello che mai dovrebbe accadere. Una bambina senegalese di 11 anni, la cui identità è stata mantenuta riservata, è scomparsa ieri pomeriggio mentre faceva il bagno insieme a due sorelline e un’amica. Le speranze di trovarla viva si affievoliscono, mentre le autorità e i soccorritori continuano a cercare instancabilmente. Si prosegue anche questa mattina, anche se servirebbe un miracolo. Davvero impossibile pensare che la piccola, possa essere sopravvissuta per tutta la notte.
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Si cerca ancora la bambina dispersa nel Lago di Como: le ultime notizie
La tragedia è accaduta sulla spiaggia di Mandello del Lario, dove la bambina e le sue compagne stavano godendo di una giornata al lago. La zona in cui si trovavano, vicino alla foce del torrente Meta, è nota per essere fangosa e pericolosa, soprattutto per chi non sa nuotare. Purtroppo, nessuna delle quattro bambine era in grado di nuotare, e ciò ha portato rapidamente a una situazione critica quando sono andate in difficoltà a pochi metri dalla riva.
Le operazioni di soccorso sono state avviate immediatamente dopo l’allarme scattato intorno alle 16 di ieri. Sono intervenute le ambulanze, i mezzi nautici dei vigili del fuoco di Lecco e del distaccamento di Bellano, così come i carabinieri. Le sorelline della bambina dispersa e l’amica sono state fortunate ad essere tratte in salvo, ma la giovane senegalese è scomparsa sotto la superficie dell’acqua senza lasciare traccia.
Le ricerche sono state condotte con determinazione e impegno, coinvolgendo sommozzatori provenienti da diverse regioni d’Italia, tra cui Milano, la Liguria e il Piemonte. Nonostante gli sforzi congiunti, la prima giornata di ricerche si è conclusa senza risultati positivi. Gli operatori sperano che nuovi sforzi possano portare a una svolta nelle operazioni di ricerca oggi, mercoledì 16 agosto.
Anche l’idroambulanza della Croce Rossa e un elicottero hanno partecipato alle operazioni, perlustrando la costa dall’alto e contribuendo agli sforzi complessivi di ricerca. La spiaggia di Mandello del Lario, che normalmente attira numerosi bagnanti, è stata transennata per permettere un’indagine accurata e senza interferenze.
In questo momento di dolore e preoccupazione, la comunità di Mandello del Lario si è unita in sostegno alle famiglie coinvolte, mentre le autorità continuano a lavorare instancabilmente nella speranza di riportare a casa la giovane bambina scomparsa. Il destino della piccola rimane incerto, ma la speranza di un lieto fine persiste, anche se sempre più debole con il passare delle ore. Non resta che pregare e sperare, il lavoro procede, i miracoli possono esistere.
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