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Risolto il giallo di Aosta: fermato l’assassino della ragazza francese ritrovata morta in una ex chiesetta

Svolta nel giallo di Aosta: sarebbe stato fermato il presunto assassino della ragazza francese ritrovata morta nella ex chiesetta

aosta ragazza morta

Arriva una svolta nel giallo di Aosta. Nelle ultime ore erano circolate le voci di un possibile fermo, con un ragazzo tenuto sotto osservazione dalle forze dell’ordine. E a quanto pare, gli investigatori hanno risolto questo giallo che ha scosso per giorni il piccolo borgo in cui la ragazza era stata trovata morta. È una ventiduenne francese la ragazza trovata morta venerdì 5 aprile in un’ex chiesetta diroccata sulle montagne di La Salle, in Valle d’Aosta. L’identificazione ha anche permesso di andare avanti con le indagini e pochi minuti fa, nel pomeriggio del 9 aprile 2024, sarebbe stato anche fermato il suo presunto assassino. Il giovane sarebbe stato fermato fuori dall’Italia, anche lui sarebbe giovanissimo, avrebbe meno di 20 anni.

Non ci sono però al momento conferme da parte delle forze dell’ordine.

Aosta: fermato il presunto assassino della ragazza francese

È stata identificata da alcuni parenti che sono stati ascoltati dai carabinieri. I parenti della ragazza francese avrebbero visto una foto del cadavere e avrebbero confermato che si tratta della loro congiunta, nelle prossime ore invece ci sarà il riconoscimento nella sala autopsie.

Intanto, come riporta La Stampa, un testimone ha raccontato di aver visto, tre giorni prima del ritrovamento del cadavere, la giovane insieme a un ragazzo, ora ricercato, che parlava italiano ma che probabilmente non è italiano. I due cercavano un supermercato per fare spesa: “Erano vestiti di scuro, sembravano due dark, due vampiri”. Come confermato dall’autopsia, il decesso è avvenuto per un’emorragia causata da colpi inferti con un coltello.

La vittima aveva varie ferite all’addome e anche un taglio profondo nel collo. Dai segni ritrovati sembrerebbe che il corpo sia stato trasportato all’interno dell’ex cappella. Chi ha incontrato i due ragazzi, nella provincia di Aosta, racconta che lei non ha mai parlato, forse perchè non conosceva l’italiano, mentre il giovane, parlava la nostra lingua.

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