Cotto e Mangiato, le ricette di Benedetta Parodi del 23 maggio 2011
La ricetta di oggi, 23 maggio 2011, di Cotto e Mangiato soddisferà i palati più esigenti che desiderano un piatto leggero senza perdere il gusto. Benedetta Parodi nella puntata di oggi di Cotto e Mangiato ha cucinato una ricetta estiva, un piatto unico privo di carboidrati e adatto anche a chi ha intenzione di perdere […]
La ricetta di oggi, 23 maggio 2011, di Cotto e Mangiato soddisferà i palati più esigenti che desiderano un piatto leggero senza perdere il gusto. Benedetta Parodi nella puntata di oggi di Cotto e Mangiato ha cucinato una ricetta estiva, un piatto unico privo di carboidrati e adatto anche a chi ha intenzione di perdere un po’ di peso. La ricetta è: insalata di verdure cotte e gamberetti, ma attenzione non è la solita insalata, Benedetta Parodi consiglia, infatti, di scottare appena le verdure e non di lessarle. Vediamo nel dettaglio la ricetta.
Cotto e Mangiato, puntata del 23 maggio 2011
Insalata di verdure cotte e gamberetti, le ricette di Benedetta Parodi
Ingredienti
3 uova, 150 gr di asparagi, 1 zucchina, 1 carciofo, 1 limone, 1 cucchiaio di maionese, gamberetti già pronti in barattolo, olio q.b., sale q.b.
Preparazione
In un pentolino pieno d’acqua immergiamo le uova e ad inizio bollore lasciamo cuocere per 10 minuti. Puliamo e laviamo il carciofo e tagliamolo a fette molto sottili che poi metteremo in una ciotola con acqua e succo di limone. In una pentola con acqua salata scottiamo gli asparagi e le fettine di carciofo. Affettiamo gli asparagi a rondelle. Tagliamo la zucchina cruda a listarelle.
In una ciotolina prepariamo una salsetta con un cucchiaio di maionese e un po’ di olio di oliva. Mettiamo in un piatto le verdure pronte, uniamo i gamberetti e aggiungiamo la salsetta appena preparata.
Tagliamo le uova, magari a rondelle, e utilizziamole anche per guarnire l’isnalata sistemandole come la fantasia ci suggerisce.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News
1 response to “Cotto e Mangiato, le ricette di Benedetta Parodi del 23 maggio 2011”