Notizie Strane

Daniel ha il singhiozzo da 14 mesi, dopo l’addio al celibato

Daniel Clavin, 37enne originario di Roscommon, in Irlanda, ha il singhiozzo da ben 14 mesi, a seguito di un addio al celibato lo subisce ogni 7 secondi


Un uomo ha il singhiozzo da 14 mesi. E’ questa la curiosa storia di Daniel, che ha il singhiozzo da luglio 2012. Daniel Clavin, 37enne originario di Roscommon, in Irlanda,  in quel periodo aveva partecipato all’addio al celibato di un suo amico. In questi casi si alza un po’ il gomito, ed è possibile dover fare i conti con un post sbornia la mattina seguente. Non fosse che Daniel si è svegliato il giorno dopo con un fastidioso singhiozzo, che non lo abbandona da più di un anno. A nulla sono serviti i classici rimedi (come lo spaventa, il bere acqua a sorsi, ecc.), come neanche un cambiamento dell’alimentazione, evitando il consumo di alcol.

Daniel ha così il singhiozzo da 14 mesi, ogni sette secondi circa, e non accenna né a diminuire, né soprattutto ad abbandonarlo. Non si tratta di un normale singhiozzo, quello a cui tutti siamo abituati, in quanto avviene in maniera molto forte, portando addirittura al vomito o allo svenimento. Tutto ciò provoca problemi per quel che concerne il sonno.

L’uomo che ha il singhiozzo da 14 mesi ha così raccontato la sua storia in un video su Youtube: “Mi sono alzato con il singhiozzo a seguito di un addio al celibato dove avevo bevuto più del solito, in particolare birra e superalcolici, ma niente di straordinario, e da quel momento questo incubo mi sta rovinando la vita“.

A nulla sono servite le visite specialistiche a cui si è sottoposto Daniel, l’uomo che ha il singhiozzo da 14 mesi. Nessuno dei medici che l’ha preso in cura è riuscito a trovare una soluzione a questo fastidioso problema, se non per pochissimo tempo. Bisogna considerare che l’insistente singhiozzo potrebbe essere la spia di problemi più seri, come nel caso del 29enne Chris Sands del Lincolnshire, il quale ha avuto il singhiozzo per tre anni di seguito prima che gli venisse diagnosticato un tumore al cervello grazie ad una MRI (Magnetic Resonance Imaging), alla quale verrà sottoposto anche Daniel.

La speranza è che non si tratti di un problema così grave per questo padre di due figli, di 3 anni e 10 mesi, e che il singhiozzo possa abbandonarlo quanto prima per consentirgli di vivere una vita normale.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.