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I capelli rossi? Fra qualche anno, non esisteranno più

I capelli rossi e, ben presto, anche quelli biondi non esisteranno più: secondo gli ultimi dati, la popolazione con questo tipo di capelli è in diminuzione

A quanto pare, dovremo dire addio ai capelli rossi – quelli naturali, perlomeno – perché il gene che li determina è di tipo recessivo e destinato, inevitabilmente, a sparire. Quando? Secondo quanto riportato da TuttaSalute.net, sembrerebbe entro appena 50 anni.
Secondo i dati disponibili, infatti, solo qualche anno fa, le persone con i capelli rossi erano stimate al 2 per cento; mentre adesso questa percentuale è scesa ulteriormente ed è, attualmente, all’1 per cento. Questi numeri fanno, dunque, pensare seriamente che le probabilità circa la sparizione della popolazione con capelli rossi siano più che reali; nonostante paesi come l’Irlanda e la Scozia vantino ancora ben il 13 per cento di capigliature rosso naturale.

Questi dati anglosassoni non devono, comunque, far pensare che la recessione del gene del rosso non sia in atto, perché anche nei paesi nord-europei la percentuale sta scendendo vertiginosamente con il trascorrere degli anni. Ed i biondi naturali? Anche loro, prima o poi, soccomberanno e questo perché il gene che determina il colore dei capelli ha circa 40 varianti, di cui soltanto 6 riguardano i capelli rossi e poche altre quelli biondi.

Come funziona, esattamente? Perché un bimbo possa nascere con i capelli rossi deve ereditare ben 2 di questi geni; dunque, essendo decisamente basse le probabilità che tutti e due i genitori possano fornire al piccolo questa variante del gene, ecco la motivazione che sta dietro all’annunciata sparizione dei capelli rossi.

I capelli rossi e quelli biondi nacquero circa 20 mila anni fa ed il motivo per cui fecero la loro comparsa – specialmente, nelle popolazioni del Nord Europa – pare possa essere collegato alla produzione di vitamina D. Cambiamenti del genere, durante l’evolversi dell’essere umano, ce ne sono stati molti: basti pensare, ad esempio, al famoso dente del giudizio che non cresce più in maniera regolare – in quanto non è più utile per la masticazione, come poteva esserlo un tempo – o al comparire delle calvizie ed alla sparizione dei peli, non più presenti come prima perché non più utili al fine di coprirsi. Dunque, ci attende un uomo diverso nei secoli a venire, perché molte caratteristiche sono destinate a svanire e a lasciare il posto a delle nuove.



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