News dal mondo

Reece, 11 anni e un tumore incurabile: annuncia su Facebook che vuole lasciarsi morire

Reece Puddington ha 11 anni e un tumore incurabile: decide di lasciarsi morire e lo annuncia su Facebook


Reece Puddington è un bellissimo bambino di 11 anni che, purtroppo, è affetto da un tumore incurabile. Il ragazzino inglese ha annunciato su Facebook la sa decisione di lasciarsi morire.

Cancro inguaribile: è stata questa la diagnosi dei medici fatta a Reece Puddington, un bambino inglese di 11 anni. I dottori hanno spiegato alla famiglia del piccolo che solo un miracolo sarebbe in grado di salvare la sua vita. E’ stato così che lui e la sua famiglia hanno deciso di sospendere le pesantissime terapie farmacologiche e attendere che la malattia compia il suo decorso: in questo modo potrà trascorrere gli ultimi giorni che gli rimangono facendo le cose che più gli piacciono.

Dopo questa decisione critica, Reece Puddington e i suoi genitori hanno deciso di pubblicare su Facebook i motivi che li hanno spinti a decidere di prendere questa scelta. E, intanto, nel social network di Mark Zuckerberg è nata una pagina di sostegno al piccolo.

Le condizioni di Reece avevano iniziato ad aggravarsi nel lontano 2008, quando i dottori gli avevano diagnosticato un neuroblastoma, un tumore raro che si nasconde all’interno delle cellule primitive dell’embrione e del feto: questa malattia è in grado di colpire gravemente il sistema nervoso dei bambini.

Il neuroblastoma è un tumore incurabile: sottoporsi a cicli di chemioterapia può solamente allungare la vita del paziente di qualche anno ma non aiuta la scomparsa della malattia. Nel 2010 le sue condizioni di salute sembravano essere migliorate ma mentre il piccolo era sotto la doccia ha chiamato la madre avvertendola di avere qualcosa in testa. In un primo momento si pensò ad una sinusite ma solo con il passare del tempo si scoprì che si trattava di un tumore al fegato per il quale non esistevano cure.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.