Chiara Ferragni distrutta chiede scusa, ecco quanto darà adesso in beneficenza
Chiara Ferragni è in lacrime, chiede scusa e annuncia quanto darà in beneficenza dopo l'errore del pandoro
Chiara Ferragni con i capelli raccolti, il cardigan grigio e gli occhi pieni di lacrime, la voce che trema mentre chiede scusa e ammette la colpa, parla di un errore di comunicazione, una mancanza di controllo sufficiente sulla comunicazione.
Ecco l’equivoco, per Chiara Ferragni è tutto lì. Dopo avere saputo a quanto ammonta la sanzione, dopo avere riflettuto su quella pubblicità del pandoro Balocco griffato col suo nome, quel dolce che in tanti hanno comprato lo scorso anno credendo anche di donare un po’ di euro ad un progetto benefico importante.. forse anche Chiara Ferragni ha capito davvero di aver sbagliato.
Chiara Ferragni distrutta chiede scusa ecco quanto darà adesso in beneficenza
Appare davvero distrutta nel video che ha appena pubblicato sui social. C’è chi le crede e chi pensa che sia tutto studiato perché era l’unico modo per uscirne. Da quando è saltato fuori tutto sull’attività commerciale legata al pandoro e alla beneficenza a favore dei bambini malati di cancro i commenti erano tutti contro Chiara Ferragni. Adesso invece, la situazione è già cambiata e sui social sono già tanti i messaggi a favore della Ferragni.
Il messaggio di scuse di Chiara Ferragni
Se all’inizio aveva esordito semplicemente dicendo che avrebbe impugnato la decisione della multa salatissima adesso resta sempre di questa opinione ma ha una gran voglia di dare tutto in beneficenza.
Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene.
Questi sono i valori che hanno sempre spinto me e la mia famiglia. Questo è quello che insegniamo ai nostri figli. Gli insegniamo anche che si può sbagliare, e che quando capita bisogna ammettere, e se possibile, rimediare all’errore fatto e farne tesoro
Cosa farà adesso?
Il video di Chiara Ferragni in lacrime
Ed e quello che voglio fare ora. Chiedere scusa e dare concretezza a questo mio gesto: devolverò 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini.
Ma non basta: lo faccio pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione. Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficienza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali. Perché anche se il fine ultimo è buono, se non c’è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, può ingenerare equivoci
Pronta ad impugnare il provvedimento e a donare ancora altro
Come ho già detto nei giorni scorsi, impugnerò il provvedimento dell’AGCM perché lo ritengo sproporzionato e ingiusto. Il mio errore in buona fede è stato legare con la comunicazione una attività commerciale a una di solidarietà.
Si può sbagliare
>>> Il compagno di Michelle Hunziker contro Chiara Ferragni
Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio.
Ma, se la sanzione definitiva dovesse essere – come spero – inferiore a quella decisa dall’Agcm, la differenza verrà aggiunta al milione di euro.
Nei prossimi giorni parlerò con il Regina Margherita per capire come l’ospedale utilizzerà la somma da me donata e vi racconterò periodicamente gli aggiornamenti. Il mio errore rimane ma voglio far si che da questo errore si generi qualcosa di costruttivo e di positivo.
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