Antonella Clerici è a Lourdes con Vittorio, sempre più vicini alla fede
Antonella Clerici e Vittorio Garrone sono a Lourdes, un viaggio importante per accendere la candela, per pregare, partecipare alla processione mariana

Antonella Clerici è a Lourdes e per chi è cattolico il suo viaggio ha un significato importante. La conduttrice Rai è sempre più vicina alla fede, non ha mai detto molto sulla religione ma da quando la scorsa estate ha vissuto un periodo difficile ha mostrato anche questo lato così personale, privato. E’ con Vittorio Garrone che Antonella Clerici sta vivendo questa esperienza che in parte mostra sui social.
A Lourdes si accendono le candele per affidare alla Vergine Maria tutte le nostre intenzioni e Antonella Clerici mostra proprio le candele, il momento in cui accende quella che è la fiamma ardente che prolunga la preghiera ma anche la processione mariana a cui partecipa, la fiaccolata. Leggi anche Antonella Clerici prega ad Assisi da Carlo Acutis, Vittorio Garrone sempre con lei
Antonella Clerici a Lourdes con Vittorio Garrone
Sono momenti intensi che Antonella Clerici condivide con chi la segue sui social, è il suo compagno a mostrare in alcune immagini lei che di schiena è raccolta in preghiera.
È nelle cappelle della Luce, di fronte alla Grotta, dall’altra parte del Gave, che è possibile accendere le candele, tradizione protratta nei secoli e oggi le candele di Lourdes sono un simbolo riconosciuto di devozione e fede. Tutto è iniziato il 19 febbraio 1858 quando Bernadette si recò per la prima volta alla Grotta con una candela e il 7 aprile, mercoledì di Pasqua, la fiamma del cero che teneva in mano le lambì le dita senza bruciarle.
Un viaggio in Francia che la Clerici ha fatto forse per dire grazie alla Vergine Maria, forse per la necessità di pregare in quel luogo ma ogni candela a Lourdes è unica.
Le candele sono molto più che semplici fonti di luce. “Sono simboli di fede e di speranza, messaggeri silenziosi delle nostre preghiere alla Vergine Maria. Ogni fiamma accesa prolunga la nostra preghiera, creando un legame luminoso tra il nostro cuore e il divino”.
Una candela accesa dai pellegrini che arrivano da tutto il mondo, che recitano il rosario e cantono l’Ave Maria di Lourdes, rappresenta una preghiera, una speranza, una gratitudine o un ricordo.
E’ così per tutti coloro che si recano in quel luogo che cambia per sempre la vita di ognuno. Antonella non mostra il suo volto emozionato e rapito da quelle candele, dalla luce, non ne ha bisogno. Semplicemente condivide un momento importante della sua vita privata.