Gossip e TV

Il venerdì sera e il flop delle reti più importanti, risorge Quarto Grado

Ascolti flop per La pista e per Le mani dentro la città, un venerdì sera da dimentica per Rai 1 e Canale 5. Torna a volare Quarto Grado


E alla fine Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero ce l’hanno fatta. Quarto Grado torna ai livelli delle prime edizioni, quelle condotte da Salvo Sottile superando i 2 milioni di spettatori. Una resurrezione per la quale si dovrebbero però ringraziare Rai 1 e Canale 5 che stanno portando avanti due programmi che nel gergo televisivo sono un vero e proprio flop. Il primo più clamoroso è La pista di Flavio Insinna che se ha trovato la sua formula vincente con Affari tuoi conquistando la fascia di access prime time, non si può dire faccia lo stesso con il prime time, dove si crolla sotto il muro dei 3,5 milioni di spettatori con una share che si ferma al 14%. Il secondo clamoroso flop è quello de Le mani dentro la città che pensate, vince facile la serata con 3,4 milioni di spettatori e un pizzico di share in più rispetto a Rai 1.

Una delusione quindi sia per la Rai che per Mediaset. Ma in quel di Cologno possono consolarsi grazie a Quarto Grado e Colorado che regalano bel altre vittorie. Il programma di Italia 1 è il terzo più visto della serata seguito subito dopo da Crozza nel paese delle meraviglie che perde colpi e poi dal programma di Rete 4. Una serata quindi abbastanza positiva per Mediaset mentre per la Rai il venerdì sera è assolutamente da dimenticare. Se La pista poi è un flop non parliamo di Virus che continua a lasciare un vero vuoto nel venerdì sera di Rai 2 anche perchè oltre a ottenere ascolti davvero bassi non regala spunti di nessun genere affinchè si parli della rete, nel bene o nel male.

In ogni caso possono essere felici i produttori di Rete 4: il cambiamento finalmente è stato apprezzato dal pubblico a casa che inizia a capire il metodo del nuovo conduttore e anche i nuovi esperimenti che rendono il programma a volte noioso ma altre volte molto interessante.



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5 responses to “Il venerdì sera e il flop delle reti più importanti, risorge Quarto Grado

  1. Certo perchè non vogliono capire che hanno assolutamente sbagliato conduttore, forse speravano che flavio insinna fosse capace di fare ascolti che risollevassero le sorti del venerdi di rai 1 ma non sanno che è stato come affidare le pecore al lupo, perchè da uno che è stato capace di ammazzare un programma glorioso come la corrida non capisco proprio cosa ci si possa ancora aspettare di positivo, soprattutto cosa ci faccia ancora sullo schermo televisivo, errore madornale!

  2. Filomena, affari tuoi non penso che lo guardino perchè c’è flavio insinna alla conduzione, ma solo perchè è un programma avviato e ben ferrato che sta da molti anni sulla cresta dell’onda, e poi perchè sono tutti speranzosi che magari un giorno parteciperanno al programma infatti so di gente che continua a fare provini su provini, ma senza essere mai chiamati, altra grandissima presa per i fondelli, percui, secondo me lo guarderebbero anche se lo presentasse totò riina, non so se ho reso bene l’idea, perciò questa ennesima buffonata di affidare ancora programmi ad un personaggio come flavio insinna che sa solo rovinare e distruggere tutto ciò che tocca, in rai se lo potevano anche risparmiare, soprattutto lo potevano benissimo risparmiare a noi telespettatori che paghiamo molto profumatamente il canone, e qualche volta ci meritiamo anche di vedere qualch’uno ma soprattutto qualche cosa di decente, non sempre i soliti papponi che non hanno ne capo ne coda e per di più affidati a personaggi che in quanto a professionalità sono zero, non credi Filomena?

  3. Mah, secondo me non è questione di offendere o meno, anche perchè non vedo le offese dove siano, non mi pare di aver insultato nessuno o scritto parolacce o cose simili, ho solo descritto la realtà dei fatti, che purtroppo è questa, e quanto siamo messi male nel nostro paese, percui, con mio grande rammarico, mi dispiace notare che comunque nel 2014 siamo ancora al punto che quando si dice la verità si viene presi e scambiati per offensivi o maleducati, bene questo vuol dire solo una cosa, e cioè che da questo momento in poi ci limiteremo da bravi e onesti cittadini, (almeno per quanto mi riguarda), solo a pagare le tasse e quindi anche il canone, visto che come si apre bocca c’è sempre qualcuno che comunque sotto sotto si risente e ha qualche cosa da ridire, ma non mi stupisce più di tanto, daltronde siamo in Italia.

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